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Adam McKay sui protagonisti di Don’t Look Up, Leonardo DiCaprio e Jennifer Lawrence: "Funzionano alla perfezione"

In attesa dell’annuncio della data di uscita ufficiale del film Netflix Don’t Look Up, il regista Adam McKay è stato ospite del podcast di MTV, Happy Sad Confused.

Qui, il cineasta americano ha descritto il nuovo progetto come una via di mezzo tra il recente La grande scommessa (2015), vincitore del Premio Oscar per Miglior sceneggiatura non originale nel 2016, e la commedia action I poliziotti di riserva (2010), con protagonisti Will Ferrell e Mark Whalberg. Il regista di Vice (2018) ha inoltre approfondito il rapporto creatosi con i protagonisti di Don’t Look Up, Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio, che qui interpretano una coppia di astronomi che compie un viaggio attraverso il paese per avvertire la popolazione dell’imminente arrivo di una cometa che distruggerà il pianeta.

A proposito del coinvolgimento dell’attrice Premio Oscar, McKay afferma: “Conosco Jen da un po’. Uno dei primi incontri che fece a Los Angeles dopo il suo primo film fu con me, quando aveva ancora diciassette, o forse diciotto anni”. Non a caso, il ruolo della scienziata Kate Dibiasky è stato scritto espressamente per Lawrence, la quale ha avuto la possibilità di leggere per prima la sceneggiatura. Al contrario, l’ingresso di DiCaprio nel cast è stato più complicato: “Penso che sia incredibile e adoro i suoi lavori, ma non pensavo che avrebbe mai detto di sì perché se io potessi lavorare solo con Martin Scorsese, lavorerei solo con Martin Scorsese”, afferma il regista. Nonostante questa insicurezza iniziale, l’attore Premio Oscar si è rivelato entusiasta, ha adorato la sceneggiatura e, dopo quattro o cinque mesi di trattative, ha aderito al progetto. “È molto divertente. Ha i piedi per terra. È un mix interessante e funziona alla perfezione con Jen Lawrence, che è uguale”, conclude McKay. 

Oltre ai due attori sopracitati, il cast di Don’t Look Up comprende anche Timothée Chalamet, Chris Evans, Cate Blanchett, Meryl Streep, Jonah Hill e Ariana Grande.


Fonte: IndieWire

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