Annunciati i vincitori del Festival di Cannes 2021, che si è concluso nella serata di oggi con la cerimonia di chiusura e la consegna del palmarès.
Il miglior film, premiato con la Palma d'oro, è, a sorpresa, il body horror a tinte forti, nonché l'opera-scandalo di quest'edizione, Titane di Julia Ducournau, spoilerato tra l'altro dal presidente di giuria Spike Lee nel corso della serata in netto anticipo rispetto al momento conclusivo (un momento che ha ricordato a molti lo scambio della busta agli Oscar tra Moonlight e La La Land).
Si tratta della seconda Palma d’oro vinta da una donna nella storia del Festival di Cannes, dopo quella a Jane Campion nel 1993 per Lezioni di piano.
Di seguito l'elenco completo dei vincitori!
Palma d’oro
Titane di Julia Ducournau
Grand Prix Speciale della Giuria (ex aequo)
A Hero di Asghar Farhadi
Hytti nro. 6 di Juho Kuosmanen
Prix de la mise en scène (miglior regia)
Annette di Leos Carax
Prix du scénario (miglior sceneggiatura)
Drive My Car di Ryūsuke Hamaguchi
Prix d’interprétation féminine (miglior interpretazione femminile)
Renate Reinsve per The Worst Person in the World di Joachim Trier
Prix d’interprétation masculine (miglior interpretazione maschile)
Caleb Landry Jones per Nitram di Justin Kurzel
Premio della giuria (ax equo)
Memoria di Apichatpong Weerasethakul
Ahed’s Knee di Nadav Lapid
Camera d’Or alla miglior opera prima
Murina di Antoneta Alamat Kusijanovic
Davide Dubinelli
Il miglior film, premiato con la Palma d'oro, è, a sorpresa, il body horror a tinte forti, nonché l'opera-scandalo di quest'edizione, Titane di Julia Ducournau, spoilerato tra l'altro dal presidente di giuria Spike Lee nel corso della serata in netto anticipo rispetto al momento conclusivo (un momento che ha ricordato a molti lo scambio della busta agli Oscar tra Moonlight e La La Land).
Si tratta della seconda Palma d’oro vinta da una donna nella storia del Festival di Cannes, dopo quella a Jane Campion nel 1993 per Lezioni di piano.
Di seguito l'elenco completo dei vincitori!
Palma d’oro
Titane di Julia Ducournau
Grand Prix Speciale della Giuria (ex aequo)
A Hero di Asghar Farhadi
Hytti nro. 6 di Juho Kuosmanen
Prix de la mise en scène (miglior regia)
Annette di Leos Carax
Prix du scénario (miglior sceneggiatura)
Drive My Car di Ryūsuke Hamaguchi
Prix d’interprétation féminine (miglior interpretazione femminile)
Renate Reinsve per The Worst Person in the World di Joachim Trier
Prix d’interprétation masculine (miglior interpretazione maschile)
Caleb Landry Jones per Nitram di Justin Kurzel
Premio della giuria (ax equo)
Memoria di Apichatpong Weerasethakul
Ahed’s Knee di Nadav Lapid
Camera d’Or alla miglior opera prima
Murina di Antoneta Alamat Kusijanovic
Davide Dubinelli