L'attore Jeremy Irons sarà il presidente di giuria della Berlinale 2020.
La direzione della Berlinale ha annunciato la notizia e il direttore artistico del Berlino Film Festival, Carlo Chatrian, che inizia quest'anno il suo mandato, ha commentato: "Con il suo stile distintivo Jeremy Irons ha incarnato alcuni personaggi iconici che mi hanno accompagnato durante il mio viaggio nel cinema, rendendomi consapevole della complessità degli esseri umani. Il suo talento e le scelte che ha fatto sia come artista che come cittadino mi fanno sentire orgoglioso di dargli il benvenuto come presidente di giuria per la 70a edizione della Berlinale.”
“È con sentimenti di grande piacere e non trascurabile onore che assumo il ruolo di presidente della giuria internazionale per la Berlinale 2020, un festival che ho ammirato per così tanto tempo e al quale mi è sempre piaciuto partecipare. Essere a Berlino per il festival sarà un piacere e avrò non solo l'opportunità di ricordare a me stesso quella grande città, ma anche di guardare la selezione di film scelti quest'anno dal festival, per discuterne i meriti con gli altri miei colleghi che comporranno la giuria", ha dichiarato Jeremy Irons in merito alla sua presidenza di giuria.
Attore britannico di indubbio fascino e altrettanto spiccato carisma associato a doti recitative non comuni, Irons inizia la carriera come interprete teatrale per poi spostarsi sul grande schermo. Recita al fianco di Meryl Streep ne La donna del tenente francese (The French Lieutenant's Woman, 1981) e di Robert De Niro e Liam Neeson nel celebre Mission (The Mission, 1986). La sua interpretazione ne Il mistero di Von Bulow (Reversal of Fortune, 1990) gli vale un Oscar come miglior attore protagonista e un Golden Globe. Nel 1994 presta la voce a Scar, l’antagonista de Il re leone (The Lion King), mentre in anni più recenti collabora con registi del calibro di Ridley Scott, David Lynch e Giuseppe Tornatore.
La direzione della Berlinale ha annunciato la notizia e il direttore artistico del Berlino Film Festival, Carlo Chatrian, che inizia quest'anno il suo mandato, ha commentato: "Con il suo stile distintivo Jeremy Irons ha incarnato alcuni personaggi iconici che mi hanno accompagnato durante il mio viaggio nel cinema, rendendomi consapevole della complessità degli esseri umani. Il suo talento e le scelte che ha fatto sia come artista che come cittadino mi fanno sentire orgoglioso di dargli il benvenuto come presidente di giuria per la 70a edizione della Berlinale.”
“È con sentimenti di grande piacere e non trascurabile onore che assumo il ruolo di presidente della giuria internazionale per la Berlinale 2020, un festival che ho ammirato per così tanto tempo e al quale mi è sempre piaciuto partecipare. Essere a Berlino per il festival sarà un piacere e avrò non solo l'opportunità di ricordare a me stesso quella grande città, ma anche di guardare la selezione di film scelti quest'anno dal festival, per discuterne i meriti con gli altri miei colleghi che comporranno la giuria", ha dichiarato Jeremy Irons in merito alla sua presidenza di giuria.
Attore britannico di indubbio fascino e altrettanto spiccato carisma associato a doti recitative non comuni, Irons inizia la carriera come interprete teatrale per poi spostarsi sul grande schermo. Recita al fianco di Meryl Streep ne La donna del tenente francese (The French Lieutenant's Woman, 1981) e di Robert De Niro e Liam Neeson nel celebre Mission (The Mission, 1986). La sua interpretazione ne Il mistero di Von Bulow (Reversal of Fortune, 1990) gli vale un Oscar come miglior attore protagonista e un Golden Globe. Nel 1994 presta la voce a Scar, l’antagonista de Il re leone (The Lion King), mentre in anni più recenti collabora con registi del calibro di Ridley Scott, David Lynch e Giuseppe Tornatore.