Grande notizia per tutti gli appassionati di James Bond: da lunedì 11 maggio Sky Cinema Collection dedicherà la sua programmazione all'agente segreto più celebre e iconico di sempre!
Prendendo spunto da No Time to Die, cantata da Billie Eilish, che sarà la title track dell'attesissimo 25° film di Bond, cogliamo l'occasione per proporvi una panoramica delle migliori intro di 007, in ordine cronologico di uscita. Dieci canzoni indimenticabili per dieci memorabili titoli di testa (più una menzione speciale assolutamente obbligatoria). Leggenda vuole che la qualità dei film di Bond vada di pari passo a quella dei suoi main title: ma sarà proprio così?
Agente 007 – Missione Goldfinger (1964) di Guy Hamilton. La colonna sonora, comprendente la title track Goldfinger di Shirley Bassey, raggiunse la prima posizione nella Billboard 200 per tre settimane. Nel teaser iniziale troviamo una ragazza ricoperta d'oro, sulle cui curve scorrono immagini del film.
Agente 007 – Thunderball: operazione tuono (1965) di Terence Young. La canzone, composta da John Barry e Leslie Bricusse, è diventata uno dei principali successi di Tom Jones. Nella intro, Maurice Binder dà vita per la prima volta alle mitiche silhouette protagoniste dei titoli di testa, entrate nella storia.
Agente 007 – Si vive solo due volte (1967) di Lewis Gilbert. You only Live Twice, cantata da Nancy Sinatra (figlia di Frank), è tra le canzoni più iconiche dell'intera serie. Il tema è stato ripreso anche da Robbie Williams nella hit Millennium (1999), il cui video omaggia in maniera ironica l'immaginario di 007.
Agente 007 – Vivi e lascia morire (1973) di Guy Hamilton. Primo film che vede Roger Moore vestire i panni di Bond. Meravigliosa title track di Paul McCartney & Wings: Live and Let Die. Suggestivo i titoli che ci immergono in un trip lisergico composto da fiamme, teschi e misteriose presenze femminili.
Agente 007 – La spia che mi amava (1977) di Lewis Gilbert. Nobody Does It Better, come recita la title track di Carly Simon, è proprio il caso di dirlo: il film segna l'apice della popolarità di Moore, ed è uno dei migliori dell'intera saga. Il brano, divenuto una hit internazionale, si guadagnò la nomination agli Oscar come Miglior canzone. Splendide anche le coreografie dei titoli.
007 – Bersaglio mobile (1985) di John Glen. I rampanti anni '80 fanno irruzione nella saga attraverso la memorabile presenza della diva pop Grace Jones (femme fatale tra le più riuscite di sempre) e la canzone dei titoli di testa, interpretata dai Duran Duran (all'apice del loro successo). Passata alla storia anche la loro interpretazione del brano al Live Aid, sempre nello stesso anno.
Goldeneye (1995) di Martin Campbell. Straordinari titoli di testa di Daniel Kleinmann (degno erede di Maurice Binder) ed esplosiva title track interpretata Tina Turner (scritta da Bono Vox e The Edge degli U2). Felicissimo esordio di Pierce Brosnan nei panni di Bond. Memorabile la colonna sonora, firmata per la prima e unica volta dal compostore francese Eric Serra.
Il mondo non basta (1999) di Michael Apted. The World is not Enough, tema musicale dell’omonimo film di Bond, è performata dalla rock band Garbage.
Casino Royale (2006) di Martin Campbell. La canzone dei titoli di testa (You Know My Name) è cantata da Chris Cornell. Prima apparizione di Daniel Craig nei panni di Bond. Una bomba assoluta.
Skyfall (2012) di Sam Mendes. Adele con la sua travolgente Skyfall si aggiudica il Premio Oscar. Pazzeschi i titoli di testa di Daniel Kleinmann, oscuro fosco presagio su ciò che il film andrà poi a svelare.
Agente 007 – Al servizio segreto di Sua Maestà (1969) di Peter R. Hunt. Menzione d'onore per la track di Louis Armstrong che, ormai malato da tempo, scrisse appositamente per il film la struggente We Have All the Time in the World, diventata unn successo mondiale. Da segnalare anche la stoccatina di George Lazenby (nuovo Bond) a Sean Connery nel teaser iniziale. Con buona probabilità, il film migliore dell'intera serie.
Simone Manciulli