Si continua a parlare di cinema indipendente al Milano Film Festival. Nella sezione Debut, i registi Justin Benson e Aaron Moorhead incontrano il pubblico con la masterclass How to Make a Low-Budget Horror Movie. A seguire, alle ore 22.30 nella sala grande dello spazio BASE, viene proiettato il loro ultimo film, The Endless, presentato al Tribeca Film Festival.

A causa del misterioso contenuto di una cassetta nella quale il membro di una setta annuncia che “l’Ascensione” è avvenuta, i due fratelli Justin e Aaron Smith (interpretati dai registi stessi) tornano, tra curiosità e timore, al Camp Arcadia nell’entroterra del sud della California dove erano cresciuti e dal quale erano fuggiti tanti anni prima. Il ritorno rievoca strani ricordi e porta alla luce nuove dinamiche tra culti extraterrestri, viaggi nel tempo e mostruose creature.

Tema, quello del paranormale, come leitmotiv della filmografia dei registi, presente sia nel primo Resolution (2012) che in Spring (2014), e che attraverso un utilizzo intelligente dei canoni fantascientifici, i registi riescono ad affrontare con uno sguardo nuovo e personale. L’estremamente limitata disponibilità economia impone infatti notevoli restrizioni anche all’impiego di effetti speciali. Tuttavia, il film gioca con twist inaspettati e indizi piazzati al posto giusto nel momento giusto, suscitando domande che tengono lo spettatore sulle spine per tutte le quasi due ore nonostante l’assenza di spettacolarità tipica dei blockbuster.

Il risultato è un film ibrido che si avvicina al genere fantascientifico anche per l’utilizzo di scenari impossibili come spunto di riflessione e critica su tematiche reali come il concetto di famiglia, il senso di appartenenza e la conflittualità delle relazioni umane (in special modo quella tra fratelli, brillantemente resa su schermo dall’interpretazione dei due registi).

L’utilizzo della musica e in particolare della canzone popolare House of the Rising Sun come motivo anticipatore di sinistre rivelazioni e imprevedibili sviluppi, contribuisce alla resa di un buon crescendo che culmina in uno splendido finale.