Sin dall'inizio della sua folgorante carriera, Quentin Tarantino ha continuamente ribadito la sua avversione nei confronti del cinema digitale, difendendo strenuamente la pellicola.
Durante una conferenza stampa al Festival di Cannes 2014, in occasione del ventennale della Palma d'Oro da lui conquistata, al regista venne fatto notare come "Pulp Fiction" fosse l'unico film ad essere proiettato in 35mm. In tutta risposta, Tarantino dichiarò che "la proiezione digitale è la morte del cinema. Il fatto che la maggior parte dei film non siano presentati in 35mm significa che il mondo è perso. La proiezione digitale è solo la televisione nel cinema".
Ebbene, Joshua James Richards, dop di "Nomadland", non si è fatto problemi ad andare contro Tarantino, sostenendo che senza il digitale i registi con basso budget come Chloé Zhao non riuscirebbero a fare film.
Richards, che condivide la quotidianità con Chloé Zhao, oltre che i set, ha avuto un ruolo importante nel road movie della regista cinese, un tempo film sconosciuto ed ora tra i principali indiziati nella corsa agli Oscar. Una cavalcata impressionante, per un lungometraggio a basso budget e con un cast formato principalmente da attori non professionisti.
In una recente intervista, Richards ha chiamato in causa proprio il regista di Pulp Fiction, reo di aver criticato più volte il digitale. "Tarantino dice che il digitale è la morte del cinema. Fan**lo, amico. Chloé non ha potuto ottenere alcun sostegno, perché è una donna cinese. Con il digitale, potremmo fare i nostri film per centomila dollari al livello in cui potrebbero essere mostrati come cinema", ha affermato il dop.
Richards ha iniziato a collaborare con Zhao sul suo primo lungometraggio "Songs My Brother Taught Me", anch'esso con un cast non professionale, che ha presentato come tesi alla NYU. I due hanno poi ribadito il sodalizio nel 2018 con "The Rider", che attirò la fondamentale attenzione di Frances McDormand.
Comunque sia, sembra che l'ammontare del budget non rappresenterà più un problema per la regista: il suo prossimo film sarà infatti "Eternals", un blockbuster da 200 milioni dell'universo Marvel, con Angelina Jolie e Salma Hayek.
Curiosamente, un ulteriore cambiamento riguarderà la fotografia, dal momento che non sarà più diretta da Richards, bensì da Ben Davis.
Fonte: IndieWire
Durante una conferenza stampa al Festival di Cannes 2014, in occasione del ventennale della Palma d'Oro da lui conquistata, al regista venne fatto notare come "Pulp Fiction" fosse l'unico film ad essere proiettato in 35mm. In tutta risposta, Tarantino dichiarò che "la proiezione digitale è la morte del cinema. Il fatto che la maggior parte dei film non siano presentati in 35mm significa che il mondo è perso. La proiezione digitale è solo la televisione nel cinema".
Ebbene, Joshua James Richards, dop di "Nomadland", non si è fatto problemi ad andare contro Tarantino, sostenendo che senza il digitale i registi con basso budget come Chloé Zhao non riuscirebbero a fare film.
Richards, che condivide la quotidianità con Chloé Zhao, oltre che i set, ha avuto un ruolo importante nel road movie della regista cinese, un tempo film sconosciuto ed ora tra i principali indiziati nella corsa agli Oscar. Una cavalcata impressionante, per un lungometraggio a basso budget e con un cast formato principalmente da attori non professionisti.
In una recente intervista, Richards ha chiamato in causa proprio il regista di Pulp Fiction, reo di aver criticato più volte il digitale. "Tarantino dice che il digitale è la morte del cinema. Fan**lo, amico. Chloé non ha potuto ottenere alcun sostegno, perché è una donna cinese. Con il digitale, potremmo fare i nostri film per centomila dollari al livello in cui potrebbero essere mostrati come cinema", ha affermato il dop.
Richards ha iniziato a collaborare con Zhao sul suo primo lungometraggio "Songs My Brother Taught Me", anch'esso con un cast non professionale, che ha presentato come tesi alla NYU. I due hanno poi ribadito il sodalizio nel 2018 con "The Rider", che attirò la fondamentale attenzione di Frances McDormand.
Comunque sia, sembra che l'ammontare del budget non rappresenterà più un problema per la regista: il suo prossimo film sarà infatti "Eternals", un blockbuster da 200 milioni dell'universo Marvel, con Angelina Jolie e Salma Hayek.
Curiosamente, un ulteriore cambiamento riguarderà la fotografia, dal momento che non sarà più diretta da Richards, bensì da Ben Davis.
Fonte: IndieWire