Il Cinema Ritrovato sarà ancora una volta una macchina del tempo che ci farà esplorare la storia del cinema dalla fine dell’Ottocento all’inizio del Duemila, e una macchina dello spazio che ci condurrà in molteplici viaggi attraverso film europei, statunitensi, africani, asiatici, latinoamericani. Scopriremo opere che non abbiamo mai visto e riscopriremo quelle che abbiamo sempre amato, presentate nelle copie migliori, nei nuovi restauri e nelle condizioni di proiezione ideali.
PIAZZA MAGGIORE
Sera dopo sera, nuovi restauri e nuove esperienze di film indimenticabili: La corazzata Potëmkin di Sergej Ejzenštejn, con musiche di Edmund Meisel eseguite dalla Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna diretta da Helmut Imig e preceduta dal prologo de La Roue di Abel Gance; il genio Buster Keaton in Steamboat Bill, Jr., capolavoro restaurato nell’ambito del Progetto Keaton, con partitura composta e diretta da Timothy Brock ed eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna; Il laureato di Mike Nichols; l’ultimo capolavoro di Agnès Varda, Visages Villages.
PIAZZETTA PASOLINI
In Piazzetta Pasolini prosegue la ricerca del tempo perduto che ha incantato il pubblico delle ultime edizioni. Tre le proiezioni con lampada a carbone: un programma di film delle origini con un proiettore a manovella d’epoca, Die kleine Veronika di Robert Land e Addio giovinezza di Augusto Genina.
CINEMA ARLECCHINO
Robert Mitchum, un attore con due volti
Un programma che ci mostrerà l’attore dietro le maschere e i personaggi dietro la star. Programma a cura di Bernard Eisenschitz e Philippe Garnier.
Alla ricerca del colore dei Film: Kinemacolor e Technicolor
Ricercati e ritrovati negli archivi di tutto il mondo, i preziosi Technicolor vintage brilleranno sullo schermo del cinema Arlecchino. Prosegue la rassegna avviata lo scorso anno sui film in Kinemacolor. Programma a cura di Gian Luca Farinelli.
Ritrovati e Restaurati
La più classica sezione del Cinema Ritrovato porta a Bologna i migliori restauri eseguiti in tutto il mondo, in 35mm e in digitale. Dal 1917 di Caligula al 1977 di Io e Annie, la selezione di quest’anno percorre sessant’anni di cinema tra film-sirena cui sarà impossibile resistere (Lubitsch e Truffaut, Ray e Laurel&Hardy…) e rarità che sarà impossibile perdere. Programma a cura di Gian Luca Farinelli.
Jean Vigo ritrovato
La Gaumont porta a Bologna il restauro che attendevamo da sempre, quello dell’opera di Jean Vigo. Dal restauro de L’Atalante, al primo montaggio di Zero in condotta. Programma a cura di Bernard Eisenschitz.
CINEMA JOLLY
Una domenica a Bologna
Tutti i film di questa sezione raccontano storie che si svolgono di domenica. Dal grande film sperimentale del primo sonoro, From Saturday to Sunday di Gustav Machatý, al cupo thriller postbellico britannico, It Always Rains on Sunday di Robert Hamer, fino all’incantevole documento sull’Italia popolare del dopoguerra, Domenica d’agosto di Luciano Emmer. Programma a cura di Neil McGlone e Alexander Payne.
Universal Pictures: gli anni di Laemmle Junior (seconda parte)
Una nuova selezione di film Universal prodotti durante la gestione di Carl Laemmle Junior e recentemente riscoperti e restaurati. Tra i nuovi restauri il poliziesco di Tod Browning Outside the Law e Sensation Seekers di Lois Weber. Programma a cura di Dave Kehr, in collaborazione con The Museum of Modern Art, New York e Universal Pictures.
William K. Howard: Alla riscoperta di un maestro dello stile
La carriera di William K. Howard fu interrotta da problemi con l’alcol e con gli studios, tanto che di lui oggi ci si ricorda appena; ma il leggendario direttore della fotografia James Wong Howe disse che Howard era “il regista più creativo” con cui avesse mai lavorato, e il giudizio è confermato dai film tecnicamente all’avanguardia che Howard firmò tra la fine degli anni Venti e l’inizio dei Trenta per la Fox Film Corporation. Programma a cura di Dave Kehr, in collaborazione con The Museum of Modern Art, New York.
Il Film storico nel Giappone degli anni bui
Sul finire degli anni Trenta del Novecento, in pieno periodo militarista, fu nel film storico (jidai-geki) che i registi progressisti giapponesi si rifugiarono per commentare criticamente i problemi del loro tempo. Programma a cura di Alexander Jacoby e Johan Nordström, in collaborazione con il National Film Center di Tokyo
Teheran noir: i thriller di Samuel Khachikian
Il Cinema Ritrovato concentra la sua attenzione sul periodo d’oro del cinema di genere, riportando alla luce quattro film diretti da una delle figure più popolari della cinema-tografia iraniana, Samuel Khachikian. Programma a cura di Ehsan Khoshbakht e Behdad Amini, in collaborazione con il National Film Archive of Iran.
Rivoluzione e avventura: il cinema messicano nell’epoca d’oro
È il 1933, circa dieci anni dopo la Rivoluzione, quando Fernando de Fuentes, uno dei maggiori cineasti messicani, gira El compadre Mendoza. Il film stabilisce il tono di una rassegna che esplora il diffuso disincanto politico, economico e sociale lasciato in eredità dalla Rivoluzione, nonché le risposte artistiche che ne risultarono. Programma a cura di Daniela Michel e Chlöe Roddick.
SALA AUDITORIUM: LABORATORI DELLE ARTI UNIBO
Documenti e Documentari
La sezione più giovane del festival, dove convivono recentissimi documentari sul cinema e documenti del passato, dimenticati. Tra questi Salesman, classico della storia del documentario e del cinema diretto, che segue un gruppo di venditori porta a porta di bibbie. Tra i nuovi documentari Becoming Cary Grant, affascinante ricostruzione della vita privata e professionale del divo con più charme che la storia del cinema. Programma a cura di Gian Luca Farinelli.
Lezioni di cinema / Incontri sul restauro / Otto libri Sotto le Stelle
Numerosi incontri con registi come Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Dario Argento, Bruce Weber, Agnès Varda, Nanni Moretti, Macha Méril, il direttore del Festival di Cannes Thierry Frémaux…
SALA MASTROIANNI
Cento anni fa: 50 Film del 1917
Tra film di finzione, documentari, frammenti e film d’animazione scoprirete capolavori come Ne nado krovi di Jakov Protazanov con Ivan Mosjoukine, straordinarie attrici quali Maria Orska, Pola Negri e Pauline Starke e divi amatissimi come Gunnar Tolnæs. Programma a cura di Karl Wratschko e Mariann Lewinsky.
1897. Cinema anno due
Tra i punti salienti della sezione, copie inedite delle vedute di Alexandre Promio stampate dal leggendario Laboratorio Boyer, un programma originale di film Joly-Normandin proiettato nel 1897 e un’anteprima dei più recenti restauri di pellicole grande formato. Programma a cura di Mariann Lewinsky.
Colette e il cinema
Figura monumentale della letteratura francese, Colette fu scrittrice, mima e attrice e intrattenne un rapporto intenso con la settima arte. Alla scoperta di un cinema francese scritto, diretto o prodotto da donne. Programma a cura di Mariann Lewinsky e Emilie Cauquy.
Progetto Keaton
Tre nuovi restauri del progetto Keaton: la personale, incantevole rivisitazione keatoniana di Romeo e Giulietta, Neighbors; l’irresistibile tour de force di equivoci, scambi di persona e fughe di The Goat e lo strepitoso Keaton-boxeur di Battling Butler.Un programma speciale sarà dedicato alla pionieristica presenza di Keaton in televisione tra la fine degli anni Quaranta e l’inizio dei Cinquanta. Programma a cura di Cecilia Cenciarelli in collaborazione con Elena Correra.
SALA SCORSESE
The Film Foundation’s Word Cinema Project
Compie dieci anni il progetto promosso da Martin Scorsese a sostegno delle cinematografie più fragili: voci libere di cineasti resistenti, opere dimenticate, rimaste ai margini della distribuzione o a rischio di distruzione.
Augusto Genina: un italiano in Europa
Uno dei registi più cosmopoliti del cinema italiano. Nel cinema dai primi anni Dieci, attivo tra Francia e Germania, autore di maliziosi ritratti femminili e di un film fondamentale nel passaggio dal muto a sonoro (Prix de beauté, con Louise Brooks), gira film di guerra fascisti che portano il gusto dell’esotico all’astrazione. Programma a cura di Emiliano Morreale
Cauto sognatore:la malinconia sovversiva di Helmut Käutner
Negli anni Cinquanta Helmut Käutner (1908-1980) era il regista tedesco del dopoguerra più ammirato a livello internazionale. Programma a cura di Olaf Möller.
SALA CERVI
Il Cinema Ritrovato Kids
Una speciale programmazione per i piccoli cinefili. Il focus principale di quest’anno sarà un omaggio a Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati: maestri del cinema d’animazione italiano, hanno realizzato alcuni capolavori ispirandosi a celebri opere liriche e fiabe della tradizione. Dopo le proiezioni, i piccoli spettatori potranno partecipare a laboratori e giochi ispirati ai film visti in sala
Il Cinema Ritrovato Young
Alcuni studenti bolognesi parteciperanno al Festival in veste di ‘ambasciatori’ della storia del cinema: re-alizzeranno materiali promozionali, intervisteranno i protagonisti del festival e il pubblico, gireranno clip di presentazione delle principali rassegne e promuoveranno le proiezioni e gli eventi speciali in programma.