Uscito in sala nel 2016, Split rappresentò un grandissimo successo (di pubblico e critica) per il suo regista M. Night Shyamalan. Oggi, a distanza di quattro anni e un sequel condiviso con il precedente Unbreakable, ovvero Glass, il film è tornato sotto i riflettori. Purtroppo, come protagonista di una polemica alquanto inaspettata.

Nelle ultime ore, infatti, è stata diffusa una petizione online intenzionata a far rimuovere il thriller con protagonista James McAvoy dalla piattaforma Netflix: Kairos Collaborative, associazione che ha lanciato l'iniziativa, sostiene che il film sia dannoso e insensibile nei confronti di coloro che soffrono di disturbo dissociativo dell’identità e che la rappresentazione del DID all'interno del lungometraggio possa indurre il pubblico a etichettare chi soffre di tale disturbo come individui potenzialmente violenti e criminali. La petizione esprime disappunto anche nei confronti di Psyco, cult di Alfred Hitchcock, riscontrandovi un travisamento indelicato e disumanizzante del DID. A sostegno della campagna, comparsa su Change.org, anche l’hashtag Twitter #GetSplitOffNetflix.

Per i fan di M. Night Shyamalan ci sono però anche buone notizie: Universal ha annunciato la data d'uscita del suo nuovo film, un thriller con protagonisti Eliza Scanlen, Thomasin McKenzie, Aaron Pierce, Vicky Krieps, Alex Wolff, Abbey Lee, Nikki Amuka-Bird e Ken Leung. Il lungometraggio, dal titolo ancora sconosciuto, uscirà nelle sale americane il 23 luglio 2021.