L'ultima trilogia di Star Wars si è conclusa quasi un anno fa con L'ascesa di Skywalker (The Rise of Skywalker), ultimo capitolo di una trilogia di sequel che hanno diviso i fan.
In particolare, L'ascesa di Skywalker aveva il compito di chiudere tutte le linee narrative introdotte, risollevando le sorti del franchise dopo due film che avevano deluso come Gli ultimi Jedi e, soprattutto, Solo, lo spin-off dedicato al giovane Han Solo.
Uno dei passaggi più discussi di L'ascesa di Skywalker è legato al personaggio di Rey: eroina della nuova trilogia, sin dal primo capitolo cercava una risposta alle domande sul suo passato, sui suoi antenati e sul suo posto nella galassia.
I dubbi sono stati sciolti sul finale, quando viene rivelato che è la nipote dell'Imperatore Palpatine.
I legami di parentela, però, non erano definiti fin dall'inizio. Durante un'intervista con Josh Gad, che presenta il Jimmy Kimmel Live! come sostituto, Daisy Ridley, interprete di Rey, ha svelato che il suo personaggio inizialmente avrebbe dovuto essere una Kenobi: "All'inizio, si giocava con l'idea di un collegamento a Obi-Wan. Ci sono state diverse versioni, a un certo punto sembrava davvero che fosse una "nessuno"" ha dichiarato l'attrice.
"Poi siamo arrivato al nono episodio e J. J. Abrams mi ha spiegato l'idea, "Ah sì, Palpatine è tuo nonno". Ma poi, due settimane dopo non erano più sicuri. Continuava a cambiare, anche mentre giravamo non ero certa di quale sarebbe stata la risposta", spiega Daisy Ridley.
Le incertezze sulla chiusura della trilogia sembrano non riguardare soltanto le parentele di Rey ma diversi altri aspetti della saga. La volontà di rendere contento il maggior numero di spettatori possibili ha portato J. J. Abrams a concentrarsi di più sul far dialogare questo lungometraggio con la prima trilogia della saga, piuttosto che cercare realmente una strada innovativa. Da un lato questo è indubbiamente un limite perché molto sa di già visto; dall’altro lo sguardo nostalgico dell’autore è coerente con il percorso che ha portato a questo nono episodio ed è in grado di regalare sicure emozioni ai fan. In fondo sono proprio le emozioni la vera forza di L'ascesa di Skywalker, che funziona più nelle scene intime che in quelle dinamiche, approfondendo proprio il passato di Rey e la psicologia tormentata di Kylo Ren.
Qui potete vedere l'intervista integrale a Daisy Ridley: