È stata annunciata una classifica speciale: Steven Spielberg ha scelto i suoi 20 film preferiti di tutti i tempi!
Da cineasta autodidatta a regista di maggior successo commerciale nella storia del cinema, Steven Spielberg non ha certo bisogno di presentazioni. In oltre cinquant’anni di attività le fonti di ispirazione sono cambiate molte volte, in una ricerca estetica ininterrotta e sempre gratificante: «Che sia un successo o un fallimento, sono orgoglioso di ogni singolo film che ho diretto». Uno sfrenato impulso a creare nuove storie che ha evidenziato un approccio onnivoro e propositivo, capace di lavorare con tutte le sfumature della settima arte: «Sono sempre stato molto fiducioso, credo che non sia strano da parte mia. Non voglio definirmi ottimista. Voglio dire che sono sempre stato pieno di speranza. Non l'ho mai persa».
Oscillando tra fantascienza, fantasy, thriller e dramma, il regista è incredibilmente esperto non solo di tecnica ma anche di storia del cinema. Non sono rari espliciti molti omaggi verso coloro che hanno influenzato la sua visione creativa. In un'intervista all'AFI, Spielberg ha dichiarato: «Cerco di noleggiare un film di John Ford prima di iniziare ogni film, semplicemente perché mi ispira. È come un pittore classico, celebra la cornice, non solo quello che c'è dentro». Sentieri selvaggi è naturalmente presente all’interno della sua personale classifica.
Come per molti dei grandi registi contemporanei, Stanley Kubrick resta un punto di riferimento imprescindibile. E anche se la scelta è ricaduta sull’assoluto capolavoro 2001: Odissea nello spazio, non si deve dimenticare che con l’ultimo lungometraggio Ready Player One, tra le molte citazioni, ad essere omaggiato era stato Shining.
Nel corso della sua carriera, Spielberg ha reso omaggio anche a David Lean e alle sue opere: «Lawrence d'Arabia è stato il film che mi ha spinto a iniziare il mio viaggio […]. Sono state le piccole cose che mi hanno provocato a voler sapere di più su come vengono realizzati i film. Lean è stato in grado di raccontare storie così piccole, ritratti intimi che sono davvero vicini alla vita che Lawrence stava vivendo e a cui stava sopravvivendo».
Tra le primissime posizioni troviamo registi contemporanei acclamati da pubblico e critica come James Gunn, Christopher Nolan e l’amico Francis Ford Coppola. Ma ecco di seguito la classifica completa:
1. It’s a Wonderful Life – Frank Capra (1946)
2. The Godfather – Francis Ford Coppola (1972)
3. Fantasia - Walt Disney (1940)
4. A Guy Named Joe – Victor Fleming (1943)
5. Guardians of the Galaxy – James Gunn (2014)
6. War of the Worlds – Byron Haskin (1953)
7. Psycho – Alfred Hitchcock (1960)
8. 2001: A Space Odyssey – Stanley Kubrick (1968)
9. Lawrence of Arabia – David Lean (1962)
10. Untouchable – Olivier Nakache and Éric Toledano (2011)
11. The Dark Knight – Christopher Nolan (2008)
12. The 400 Blows – François Truffaut (1959)
13. Day for Night – François Truffaut (1973)
14. Citizen Kane – Orson Welles (1941)
15. Captains Courageous – Victor Fleming (1937)
16. The Best Years of Our Lives – William Wyler (1946)
17. The Searchers – John Ford (1956)
18. Tootsie – Sydney Pollack (1982)
19. Seven Samurai – Akira Kurosawa (1954)
20. Dumbo – Walt Disney (1941)
Fonte: Far Out