Non si risparmia Susan Sarandon nel criticare aspramente il collega Woody Allen, a Cannes per presentare il suo ultimo film Café Society. 

Durante l’incontro con Geena Davies (accanto a lei nell’indimenticabile Thelma & Louise del 1991) organizzato da Variety and Kering’s Women in Motion, la Sarandon ha affermato: “Penso che abbia molestato sessualmente una bambina e non è giusto. Non ho niente di buono da dire su di lui”.

Parole pesanti che seguono le polemiche degli scorsi giorni, quando il figlio di Allen e di Mia Farrow Ronan, che prende il cognome dalla madre, si è scagliato contro i media, rei di aver incensato il regista newyorkese per la sua pellicola senza preoccuparsi di approfondire le numerose accuse di molestie sessuali che negli anni gli sono state rivolte dai suoi stessi figli.

Allen ha indirettamente replicato che non ha più nulla da dire sulla polemica e che la considera chiusa, ma evidentemente così non è per la rossa Susan che si è espressa senza mezzi termini. Una Croisette infuocata per il regista di Io & Annie (1977) che, arrivato a ottant’anni, è ancora al centro dell’attenzione mediatica.