PICCOLO GRANDE CINEMA
Festival Internazionale delle Nuove Generazioni
XI edizione | 31.10 – 10.11.2018
Presentato il programma ufficiale di Piccolo Grande Cinema, il Festival Internazionale delle Nuove Generazioni giunto quest’anno alla sua XI edizione. Ideato, curato e realizzato da Fondazione Cineteca Italiana, il festival si svolgerà quest’anno a Milano presso il Cinema Spazio Oberdan, il MIC – Museo Interattivo del Cinema, la Biblioteca del Cinema Morando Morandini e a Paderno Dugnano – Area Metropolis 2.0. Undici giorni di anteprime nazionali e internazionali, 3 sezioni in Concorso, incontri con gli autori, momenti di festa, di partecipazione e di creatività allo stato puro.
– Concorso Rivelazioni con sei inediti lungometraggi italiani, opere prime o seconde valutate da una giuria popolare.
– Concorso Cortometraggi con i corti finalisti del bando lanciato dalla Cineteca sul tema della paura.
– Concorso Cinecinemondo con sette anteprime internazionali per ragazzi valutate dalla Giuria Specializzata Scuole.
– La retrospettiva da paura dedicata ad Edgar Allan Poe e la passeggiata notturna a lume di candela tra mesmerismo e catalessi.
– Piccolo Grande Halloween: serata inaugurale del Festival con red carpet e dress code a tema.
– Notte al Museo del Cinema per 20 impavide streghette che dormiranno nel museo scoprendo i suoi magici segreti.
– Piccolo Grande Trailer: la vetrina per i film per ragazzi più attesi in uscita nelle sale italiane.
– Speciale Animazione: alla scoperta di Tofffsy di Pierluigi De Mas.
– Grande Gioco di Harry Potter: un incredibile gioco a squadre con la visione di sequenze e quiz inerenti i libri e i film della saga del celebre maghetto.
– Cinema e Digitale: incontro con Valeria Cagnina, la più giovane Digital Champion d’Italia.
– Concerto di Antonio Zambrini dedicato a Fiorenzo Carpi e performance “Pinocchio Elettrico” del gruppo spagnolo Miclono.
– Incontri e riflessioni sul cinema e sul pubblico giovane.
– Open Day delle Scuole e dei Corsi di Cinema per scoprire le professioni del cinema.
Grazie al sostegno del Consolato generale di Svizzera a Milano e alla collaborazione con il magazine Style Piccoli, i bambini si sentiranno delle vere star alla prima cinematografica del film: un vero red carpet con tanto di luci e fotografo stile Hollywood e una truccatrice professionista saranno ad attenderli per una passerella dal dress code dedicato ad Halloween.
Inoltre, grazie alla preziosa collaborazione di Epson, mercoledì 31 ottobre sarà inaugurato il nuovo allestimento dell’Archivio Storico dei Film, che tornerà a far tremare il pubblico con Un Archivio da Paura 2, un percorso multimediale alla scoperta dei film più spaventosi di sempre. Con gli Smarglasses Epson Moverio BT 350 sarà infatti possibile immergersi negli oscuri meandri dell’Archivio, uno spazio sotterraneo di oltre 3.000 mq, che raccoglie il patrimonio filmico della Cineteca Italiana ed è stato reso visitabile con un percorso unico in Europa, dove le pellicole prendono vita grazie alla realtà aumentata della tecnologia Epson.
La serata inaugurale del Festival Piccolo Grande Cinema si concluderà con l’esclusiva Notte al Museo del Cinema, durante la quale venti streghette avranno la possibilità di trascorrere una notte all’interno del Museo scoprendo le sue meraviglie.Per gli adulti invece, il 31 ottobre Fondazione Cineteca Italiana e Circolo del Gotico, propongono un evento speciale, unico e originale per la notte di Halloween: dalle ore 20.30 presso i Giardini di Porta Venezia si terrà infatti la Passeggiata notturna a lume di candela dedicata a Edgar Allan Poe tra mesmerismo e catalessi, autore a cui la Cineteca dedica un vero e proprio omaggio, proponendo, lungo tutta la durata del Festival, una rassegna di grandi film tratti dalle sue opere.
Un evento culturale di tipo storico-letterario a carattere divulgativo condotto da Jennifer Radulović – storica, saggista e divulgatrice – che racconterà vita e opere del celebre maestro del gotico con approfondimento sulle teorie del mesmerismo e sul fenomeno della catalessi. Un percorso appassionante tra figure inquietanti, paure e atmosfere affascinanti nella suggestione notturna delle candele, scandito da personaggi straordinari in un viaggio nel XIX secolo tra storia, scienza e letteratura. A seguire, presso il Cinema Spazio Oberdan di Milano, i partecipanti potranno assistere, verso le ore 23, alla proiezione del film La caduta della casa Usher di Jean Epstein, tratto dal racconto omonimo di Edgar Allan Poe. Le atmosfere claustrofobiche e allucinate delle sue pagine diventano immagini espressioniste, create grazie alla grande figura di teorico e di cineasta del regista Jean Epstein, che si avvalse come aiuto regista dell’allora ventottenne Luis Buñuel. La proiezione sarà accompagnata dal vivo al pianoforte dalla compositrice Francesca Badalini.
Per i bambini
Dililì à Paris ultima opera di Michel Ocelot, regista e animatore francese che ha trovato rinomanza mondiale proprio 20 anni fa con il film Kirikù e la strega Karabà. Presentato con successo al festival di San Sebastian e in questi giorni alla festa del cinema di Roma, il film è una delizia per gli occhi, un’avventura nella Parigi della Belle Epoque.
Supa Modo di Likarion Wainaina, film vincitore della menzione speciale della Sezione Generation alla Berlinale 2018. Un film di supereroi come nessun altro, che segue una bambina keniota di nome Jo, che prende il volo dalla dura realtà della sua malattia fuggendo in un mondo fantastico di sua creazione.
The Little Witch – La streghetta di Michael Schaerer, l’incredibile storia di una giovane strega ribelle, adattamento cinematografico dell’omonimo libro per bambini che ha ispirato intere generazioni.
Gordon & Paddy di Linda Hambäck, film presentato all’ultima Berlinale nella sezione Generation, tratto dal libro dello scrittore svedese Ulf Nilsson. Una storia di coraggio raccontata dal punto di vista di una rana e un topo poliziotti, un lungometraggio d’animazione ad altezza bambino.
Zoo – Un’amicizia extra large di Colin McIvor e interpretato dal bravissimo Toby Jones, tratto da una storia realmente accaduta, il film racconta l’elettrizzante avventura di un gruppo di bambini che decide di salvare un elefantino dagli attacchi aerei del 1941 in Irlanda.
Per ragazzi e adulti
U-July 22 di Erik Poppe, il film norvegese che ha scosso il Festival di Berlino raccontando la strage di Utøya, avvenuta il 22 luglio del 2011. Fu l’atto più violento avvenuto in Norvegia dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Un’opera sconvolgente, una grande prova di regia capace di rappresentare con forza e lucidità sul grande schermo una delle pagine più oscure della recente storia europea.
Senza lasciare traccia il ritorno alla regia dell’americana Debra Granik dopo il successo internazionale di Un gelido inverno. Presentato a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs 2018, è un’opera interpretata magistralmente da Ben Foster e dalla giovanissima Thomasin McKenzie, che racconta di un padre e una figlia che vivono a contatto con la natura nel vasto parco ai margini di Portland ma che saranno costretti a cambiare vita. Un Captain Fantastic ancora più scarno ed emozionante.
The Prayer di Cédric Kahn, presentato all’ultima Berlinale, il cui protagonista esordiente Anthony Bajon ha vinto il premio per la miglior interpretazione maschile. Una storia ispirata alle inchieste di un giovane scrittore, che si è documentato a fondo sulle esperienze religiose intraprese a scopo curativo da giovani tossicodipendenti nella provincia francese.
A Polar Year di Samuel Collardey, il film che nasce dalla storia vera di un villaggio che lottava ogni anno per trattenere il nuovo insegnante, poiché nessuno resisteva più di un anno scolastico alle difficili condizioni di vita. Un’immersione senza precedenti in un “anno polare” che farà sognare, ridere e piangere, nel cuore del Polo Nord.
The Silent Revolution del tedesco Lars Kraume, presentato all’ultima Berlinale, è il racconto storico sconvolgente e intelligente sulla resistenza dei liceali della Germania dell’Est nel 1956.
Ospite speciale del Festival sarà l’attore e regista Paolo Ruffini, che presenterà in sala il suo ultimo film Up & Down – Un film normale, un’indagine sulla normalità, raccontata attraverso gli occhi incantati di attori straordinari: cinque attori con Sindrome di Down e uno autistico, accompagnati in un viaggio lungo un anno intero dall’amico Paolo Ruffini.
Edgar Allan Poe
Durante il festival, presso le sale Cinema Spazio Oberdan e MIC – Museo Interattivo del Cinema, verrà proposta una retrospettiva in 20 film dedicata al maestro del terrore Edgar Allan Poe, le cui opere e la cui vita misteriosa e ‘maledetta’ ha più volte attirato gli sceneggiatori cinematografici di ogni epoca.
Gli adattamenti cinematografici di Edgar Allan Poe, dopo gli sporadici tentativi degli anni del muto e la prima fortunata decade dell’horror film, conoscono l’età dell’oro con il diffondersi del cinema gotico e con Roger Corman. I tormenti interiori e gli abissi dell’io in Poe sono tra i primi elementi d’interesse e di attrazione per il cinema gotico, in quanto le tematiche sottese alle opere di Poe rispondevano alla richiesta da parte dei produttori e del pubblico di storie maledette, intrise di esotismo ottocentesco, attraversate da una sensualità decadente.
L’omaggio si compone delle seguenti pellicole che si sono nutrite dello stesso autore: Edgar Allen Poe (David W. Griffith, 1909), The Avenging Conscience (David Wark Griffith, 1914), La caduta della casa degli Usher (Jean Epstein, 1928), Il Dottor Miracolo (Robert Florey, A. Edward Sutherland, 1932), The black Cat (Edgar G. Ulmer, 1934), Il corvo (Lew Landers, 1934), The Crime of Doctor Crespi (John H. Auer, 1935), Il caso Valdemar (U. Magnaghi/Hoepli, 1936) Il pozzo e il pendolo (Roger Corman, 1961), I racconti del terrore (Roger Corman, 1962), Danza macabra (Antonio Margheriti, 1963), La maschera della morte rossa (Roger Corman, 1964), Tre passi nel delirio (Federico Fellini, Roger Vadim, Louis Malle, 1968), Il grande inquisitore (Michael Reeves, 1968), Black Cat (Lucio Fulci, 1982), Due occhi diabolici (Dario Argento, George A. Romero, 1990), Sileni (Jan Svankmajer, 2005), Twixt (Francis Ford Coppola, 2011), Extraordinary Tales – La caduta casa Usher (Raul Garcia, 2013).
Tofffsy di Pierluigi De Mas – La donazione di un archivio imperdibile
Grazie al sostegno del Consolato generale di Svizzera a Milano, giovedì 1 novembre alle ore 15 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, sarà inaugurata una mostra interattiva dedicata a Tofffsy, uno dei personaggi più buffi e simpatici nati dalla matita di Pierluigi De Mas, che ha dedicato oltre cinquant’anni al cinema d’animazione, raggiungendo le più alte vette della creatività. In questa occasione verrà presentato al pubblico il DVD facente parte della collana “I Tesori del MIC”, comprendente la versione restaurata della celebre serie di animazione firmata da De Mas Le avventure di Tofffsy e l’erba musicale, creata e mandata in onda sulla tv svizzera, è la prima serie animata a colori trasmessa sulla rete nazionale italiana.
Tra il 2004 e il 2017 la famiglia de Mas ha donato alla Fondazione Cineteca Italiana l’intero archivio dell’autore comprendente pellicole 35mm e 16mm, nastri analogici, disegni, schizzi, rodovetri, storyboards e tanti altri preziosi materiali. Per onorare questa donazione Fondazione Cineteca Italiana ha deciso di realizzare un DVD Grazie alle nuove tecnologie digitali sempre più performanti è stato possibile, partendo dai negativi originali, restaurare il colore e le caratteristiche visionarie e a tratti psichedeliche in pieno stile anni ’70 della serie. La digitalizzazione e il restauro sono stati eseguiti presso il laboratorio MicLab di Fondazione Cineteca Italiana da Rachele Corbella e dallo staff di MicLab. Rivedere Le avventure di Tofffsy e l’erba musicale nella colorazione voluta dal suo autore è una grande emozione: nel corso di oltre quarant’anni i grotteschi personaggi hanno conservato una leggerezza e un’energia che oggi è libera di esplodere in tutta la sua esuberanza cromatica.
La mostra interattiva esporrà materiali cartacei digitalizzati ed editati, che creano un vero e proprio percorso guidato nell’arte di De Mas alla scoperta dei segreti della creazione dell’animazione. Parallelamente ampio spazio è dedicato al personaggio di Tofffsy e alla sua serie: storyboards, fumetti e oggetti di merchandising raccontano la genesi e la fortuna di una delle opere di maggiore interesse della tv italiana degli anni ’70. Per tutta la durata della mostra, i visitatori avranno inoltre la possibilità di vedere alcuni spezzoni dei 26 episodi della serie proiettati a loop nel MIC Corner del museo.
Cartoon Saloon
Il Festival dedica un piccolo omaggio in tre film allo studio d’animazione irlandese Cartoon Saloon, fondato nel 1999 da Paul Young e dal regista Tomm Moore, già candidato all’Oscar per The Secret of Kells e The Song of the Sea, che indagano l’aspetto umano delle emozioni e dei ricordi attraverso personaggi e mondi magici. Con un’incantevole alternanza di semplicità grafica nella pittura dei personaggi e un uso raffinato della tecnica per scenografie e paesaggi, Moore dà vita a film d’animazione per ragazzi che invitano anche i più grandi a riflettere sui temi e sulle virtù tipicamente fanciullesche della solidarietà, della generosità e della purezza delle azioni. In programma anche The Breadwinner diretto da Nora Twomey e prodotto da Angelina Jolie, candidato all’ultima cerimonia degli Oscar e basato sul bestseller Sotto il burqadi Deborah Ellis.
CONCORSO CORTOMETRAGGI “DI CHE COSA HAI PAURA?”
Fondazione Cineteca Italiana, in collaborazione con UBI Banca, ha lanciato nel mese di maggio 2018 il concorso di cortometraggi di produzione nazionale “Di che cosa hai paura?”. Oltre cento giovani creativi da tutta Italia hanno raccolto la nostra sfida e si sono cimentati sul tema del festival. La giuria, composta dalla Direzione artistica della Cineteca, ha selezionato i 10 corti finalisti, che verranno proiettati durante il Festival al MIC – Museo Interattivo del Cinema e al Cinema Spazio Oberdan.
Il vincitore, decretato dalla giuria specializzata scuole, riceverà il Premio Ubi Banca. “La vicinanza di UBI Banca al Festival Piccolo Grande Cinema, momento di condivisione e promozione culturale indirizzato alle nuove generazioni, è conseguenza della nostra attenzione alle diverse realtà artistiche e sociali che animano i territori nei quali operiamo” afferma Riccardo Tramezzani, Responsabile della Macro Area Territoriale Milano Emilia Romagna di UBI Banca”. “Mi auguro che questo Festival ottenga tutto il successo che merita e possa avvicinare il più ampio pubblico possibile; sarà sicuramente una occasione utile a far emergere la creatività ed energia positiva proprie di tanti giovani artisti”.
IL CONCORSO RIVELAZIONI
Il Concorso “Rivelazioni” presenta 6 film italiani indipendenti firmati da giovani registi, opere prime o seconde, in anteprima per la città di Milano. I film del concorso, programmati presso il Cinema Spazio Oberdan e presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, saranno valutati da una giuria del pubblico costituita da spettatori e studenti. Saranno presenti in sala i registi dei film in Concorso.
I SEI FILM IN GARA
I passi leggeri del regista milanese Vittorio Rifranti (2018), che con il suo primo lungometraggio Tagliare le parti in grigio ha vinto il Pardo come Migliore Opera Prima al 60º Festival di Locarno. I passi leggeri è la storia di un sacerdote diviso tra i riti da officiare ogni giorno e che sente ormai privi di senso, e le notti insonni dentro la città per confrontarsi senza paura con la sofferenza e la marginalità.
L’eroe di Cristiano Anania (2018) presentata al Taormina Film Festival. Un noir ambientato in un piccolo paese lucano interpretato da Salvatore Esposito, che nel film è un giornalista di modesto talento ma smisurate ambizioni.
Il diario di Carmela di Enzo Caiazzo (2018), ispirato alla storia vera di una ragazzina di 15 anni che vive alla periferia di Napoli ed è costretta a lavorare per la piazza di spaccio della sua famiglia.
Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio (2018), presentato a Venezia 75 nella sezione Orizzonti e interpretato da Anna Foglietta e Giampiero De Concilio. Un film dall’intensità fuori dal comune sul rapporto madre figlio, carica di slanci e di improvvise chiusure nelle proprie ossessioni, dove il calcio rappresenta la speranza di una vita migliore.
Zen sul ghiaccio sottile di Margherita Ferri (2018), la storia di una ragazza bullizzata per il suo aspetto da maschiaccio. Realizzato grazie al sostegno di Biennale College, il film ha vinto una menzione speciale al Premio Solinas per la sceneggiatura.
La fuga – Girl in Flight di Sandra Vanucchi (2017) con Donatella Finocchiaro (premio Fice 2018) e Filippo Nigro. Candidato all’Efa Young Audience Award, il film è ispirato a fatti veri, e racconta la storia della dodicenne Silvia la cui vita a casa è consumata dalla depressione clinica della madre. Il film sarà distribuito da Lo Scrittoio.
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IL CONCORSO CINECINEMONDO
Realizzato in collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, il Concorso Cinecinemondo vede in gara 7 anteprime internazionali provenienti dai migliori Festival di cinema internazionali, selezionati dalla Cineteca e dalla redazione di LongTake.
Anche per l’edizione 2018 le pellicole saranno sottoposte al giudizio di una giuria specializzata, quest’anno formata da 94 studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Lombardia che parteciperanno a uno stage di orientamento professionale in alternanza scuola-lavoro.
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