Hirokazu
Kore-Eda
Regista e sceneggiatore dallo stile minimale e delicato, guarda con particolare attenzione a temi che riguardano la debolezza dell'uomo, l'infanzia, i legami famigliari, i traumi legati al lutto e la memoria. Dopo aver lavorato come documentarista televisivo, esordisce al cinema con Maborosi (Maboroshi no hikari, 1995), dramma di grande compostezza formale, sospeso tra sogno e realtà, che guarda al cinema di Ozu. Tra i film successivi, sono da segnalare Nessuno lo sa (Dare mo shiranai, 2004), che è valso a Yūya Yagira, classe 1990, il Premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes, I Wish (Kiseki, 2011) e Father and Son (Soshite chichi ni naru, 2013). Nel 2018 vince la Palma d'oro a Cannes con Un affare di famiglia (Manbiki kazoku), mentre un anno dopo fa il suo esordio in lingua francese con Le verità (La vérité) con protagoniste Catherine Deneuve e Juliette Binoche.