A Bangkok, il sicario sordomuto della mafia Kong (Pawalit Mongkolpisit), ancora adirato per i bullismi subiti durante l'infanzia, si innamora della farmacista Fon (Premsinee Ratanasopha) e si butta in una violenta caccia all'uomo quando una sua amica stripper (Patharawarin Timkul) viene violentata.

Con la sua violenza gratuita e i suoi stilemi derivativi (tanto John Woo nella parte d'azione quanto Wong Kar-wai nella parte romantica), il film d'esordio dei fratelli Pang è una pellicola d'intrattenimento romantico e spensierato che mette lo stile, giustamente calibrato, sopra alla sostanza. Esplosiva e poco dialogata, è una pellicola d'avventura in cui le pretese poetiche e filosofiche sono solo vaghi pretesti: a contare è l'azione, ma anche da questo versante il risultato non è sempre coeso al punto giusto. Alcune sequenze riuscite, ma anche tanti momenti di stanca.