Domani è un altro giorno
2019
Paese
Italia
Generi
Commedia, Drammatico
Durata
100 min.
Formato
Colore
Regista
Simone Spada
Attori
Marco Giallini
Valerio Mastandrea
Giuliano (Marco Giallini) è un attore che vive e lavora a Roma, mentre Tommaso (Valerio Mastandrea) è un insegnante e ricercatore nel campo della robotica che si è trasferito in Canada. I due sono amici da trent’anni, anche se è da parecchio tempo che non si vedono. Giuliano, però, ha una malattia terminale ed è pronto a prendere un’importante decisione: Tommaso partirà per Roma per passare qualche giorno insieme a lui.
Dopo il curioso Hotel Gagarin (2018), Simone Spada torna dietro la macchina da presa per firmare il remake italiano di Truman – Un vero amico è per sempre (2015), film dello spagnolo Cesc Gay che in patria ha avuto un successo straordinario, coronato da numerosi premi Goya (tra cui quello per il miglior film e per la miglior regia). Rispetto al suo film precedente, tratto da una sceneggiatura originale scritta dal regista insieme a Lorenzo Rossi Espagnet, Simone Spada punta così sul rifacimento di un lungometraggio toccante e malinconico, rimanendo fedelissimo allo spirito e alla lettera dell’oggetto di partenza. Rispetto a Truman – Un vero amico è per sempre, infatti, Domani è un altro giorno sembra una vera e propria copia carbone, derivativa e priva di idee originali. Mancano così dei meriti proprio all’interno di un copione che avrebbe potuto essere riletto e ripensato, anziché seguito in maniera tanto pigra e scolastica. Al posto di Ricardo Darín e Javier Cámara ci sono Marco Giallini e Valerio Mastandrea, che confermano una buona alchimia anche se non è certo questa la miglior prestazione congiunta delle loro carriere.
Dopo il curioso Hotel Gagarin (2018), Simone Spada torna dietro la macchina da presa per firmare il remake italiano di Truman – Un vero amico è per sempre (2015), film dello spagnolo Cesc Gay che in patria ha avuto un successo straordinario, coronato da numerosi premi Goya (tra cui quello per il miglior film e per la miglior regia). Rispetto al suo film precedente, tratto da una sceneggiatura originale scritta dal regista insieme a Lorenzo Rossi Espagnet, Simone Spada punta così sul rifacimento di un lungometraggio toccante e malinconico, rimanendo fedelissimo allo spirito e alla lettera dell’oggetto di partenza. Rispetto a Truman – Un vero amico è per sempre, infatti, Domani è un altro giorno sembra una vera e propria copia carbone, derivativa e priva di idee originali. Mancano così dei meriti proprio all’interno di un copione che avrebbe potuto essere riletto e ripensato, anziché seguito in maniera tanto pigra e scolastica. Al posto di Ricardo Darín e Javier Cámara ci sono Marco Giallini e Valerio Mastandrea, che confermano una buona alchimia anche se non è certo questa la miglior prestazione congiunta delle loro carriere.
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