Abby (Katherine Heigl), produttrice televisiva maniaca del controllo, ha delle aspettative troppo elevate in tema di uomini che la condannano a restare perennemente single. Quando Mike Chadway (Gerard Butler), conduttore di un programma radiofonico rozzo e maschilista, viene invitato per risollevare gli ascolti dello show di Abby, la donna dovrà fare i conti con la sua schiettezza ancor prima di incontrarlo.

La dura verità non è altro che un vuoto contenitore di macchiette stereotipate (la bella zitella nevrotica e il macho sessista ma ammaliatore) che seguono un copione prevedibile. La risata si fonda sulla volgarità e sull'oggettivazione del corpo femminile (terribile la scena del picco di ascolti garantito da una lotta nel fango tra donne seminude). Il romanticismo muore con Colin (Eric Winter), perfetto principe azzurro di cui Abby inizialmente si interessa, che soccombe sotto le battute misogine del maleducato Mike. Un film grossolano e trascurabile.