Io & Annie
Annie Hall
1977
Paese
Usa
Generi
Commedia, Sentimentale
Durata
93 min.
Formato
Colore
Regista
Woody Allen
Attori
Woody Allen
Diane Keaton
Tony Roberts
Carol Kane
Paul Simon
Shelley Duvall
Janet Margolin
Colleen Dewhurst
Christopher Walken
Marshall McLuhan
Nascita, evoluzione e fine della relazione sentimentale tra il nevrotico comico Alvy Singer (Woody Allen) e l'eccentrica Annie Hall (Diane Keaton), tra romantici incontri, divagazioni surreali e piccole incomprensioni.
Opera fondamentale nell'itinerario cinematografico di Woody Allen, Io & Annie rappresenta la totale maturazione artistica di un cineasta dall'indole comica, dietro la quale fa capolino una vena malinconica e sottilmente crepuscolare che ritornerà nei suoi film successivi. Spontanea, vitale, multiforme pellicola capace di restituire e integrare armoniosamente la minuziosa analisi di un rapporto di coppia segnato da piccoli traumi e repressioni infantili, la profonda riflessione su un'esistenza alienante (che comunque vale la pena di essere vissuta) e la testimonianza sincera di un'epoca e dei suoi costumi socio-culturali. Nel quadro composito sceneggiato da Woody Allen e Marshall Brickman lo sconfinato affetto per i personaggi è sublimato dalla componente autobiografica che contraddistingue il film, autentica dichiarazione d'amore di Allen a Diane Keaton (all'anagrafe Diane Hall), compagna nella vita dal 1972 al 1978, indimenticabile musa cinematografica e icona seventies in cravatta e abiti di taglio maschile. Inventivo nella forma (tra testimonianze frontali, flashback e sovrimpressioni), ricchissimo nel contenuto, che sfocia nell'amarcord tenero e nostalgico segnato da un passato (più o meno) lontano che incide su un presente incerto, con battute di spirito da antologia che nascono dallo humor ipertrofico di un regista di rara intelligenza («Accademico trentenne desidera conoscere donne interessate a Mozart, James Joyce e sesso anale»). Quattro premi Oscar (film, regia, sceneggiatura, attrice protagonista) e una miriade di altri riconoscimenti internazionali. Cameo di Marshall McLuhan nel ruolo di se stesso.
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