Per vendicare il fratello Eric (Dennis Alexio), rimasto paralizzato dopo un incontro di kickboxing contro il lottatore Tong Po (Michel Qissi), Kurt Sloane (Jean-Claude-Van Damme) inizia ad allenarsi con il maestro Xian (Dennis Chan) con l'obiettivo di battere Tong Po. A un anno di distanza da Senza esclusione di colpi (1988) , Jean-Claude Van Damme rafforza la sua figura di icona del cinema di arti marziali. In questo caso a fare da pretesto alle scene di lotta (tutte coreografate da Van Damme stesso), c'è una storia di vendetta e riscatto che in fase di sceneggiatura pare quasi la fotocopia di Rocky IV (1985). Calci, pugni e colpi impossibili ad alto tasso di spettacolarità: solo per fan duri e puri del genere. Tutti gli altri lo troveranno inutile e banalissimo.