Il 30 gennaio del 1969, a Londra, i Beatles salgono sul tetto degli uffici della casa discografica Apple per effettuare quella che risulterà la loro ultima esibizione dal vivo. Uno stralcio di momento storico, accompagnato dalle prove in studio dell'album Let It Be, per una delle band più celebri nella storia della musica. Ultimo episodio della filmografia beatlesiana, Let It Be – Un giorno con i Beatles è quanto di più lontano potrebbe esistere dalla sperimentazione e dal frizzante surrealismo che permea i film precedenti, in particolare Tutti per uno (1964) e Aiuto! (1965), entrambi di Richard Lester. Uno scarno e stilisticamente povero montaggio di prove in studio, con canzoni (tra le altre, Across the Universe e Two Of Us) che faranno parte dell'album Let It Be (1970). I Fab Four appaiono più maturi, le barbe si sono ispessite, i capelli allungati e una sottile tensione fa presagire gli imminenti contrasti che causeranno lo scioglimento della band. La figura di Yoko Ono, compagna di Lennon, appare quasi spettrale sullo sfondo. La frase The End è malinconicamente il punto finale del film, ma anche la cesura di un'epoca.