Una scatola di sardine contenente una preziosa collana appartenuta ai Romanoff finisce nelle mani del vagabondo Harpo (Harpo Marx); il quale, inconsapevole, viene inseguito sia dalla banda di Madame Egilichi (Ilona Massey) che dal detective Sam Grunion (Groucho Marx). Tragicomiche avventure in agguato. David Miller dirige i fratelli Marx, al loro ultimo film come trio compiuto e organizzato (la partecipazione a L'inferno ci accusa, realizzato da Irwin Allen nel 1957, li avrebbe visti separati). Una commedia meccanica e ripetitiva, sceneggiata da Frank Tashlin, Mac Benoff e Ben Hecht (non accreditato) su soggetto di Harpo Marx, che diventa il motore primario della vicenda e tenta di donare spessore al proprio personaggio; ma la volontà di strutturare la caratterizzazione risulta incoerente, nonché dannosa nei confronti di Groucho (totalmente defilato) e Chico (sottotono nel ruolo del pianista Faustino). Unica nota di vago interesse, la sequenza finale dell'inseguimento sui tetti. Sorprendente apparizione di Marilyn Monroe, che interpreta una provocante cliente di Grunion. Fotografia di William C. Mellor.