Un gruppo di archeologi americani compie delle ricerche all'interno di una misteriosa piramide, sepolta sotto il deserto egiziano. I segreti che nasconde vanno ben oltre la loro più fervida immaginazione.

Horrorino per adolescenti di bocca buona, segna l'esordio dietro la macchina da presa di Grégory Lavasseur, già sceneggiatore di film di genere come Alta tensione (2003) e Le colline hanno gli occhi (2006), entrambi di Alexandre Aja. I misteri della piramide sono ben poco terrificanti e il fascino esotico (un po' vintage) si sente soltanto in minima parte. Risultato fiacco e difficilmente memorizzabile. Una sciocchezzuola.