Le regole del caos
A Little Chaos
2014
Paese
Gran Bretagna
Generi
Commedia, Drammatico, Sentimentale
Durata
117 min.
Formato
Colore
Regista
Alan Rickman
Attori
Kate Winslet
Matthias Schoenaerts
Alan Rickman
Stanley Tucci
Jennifer Ehle
Helen McCrory
1682. Sabine De Barra (Kate Winslet) lavora nelle campagne di Francia come paesaggista. La donna riceve però un annuncio totalmente inatteso: è tra le papabili per ottenere un prestigioso incarico presso la corte del sovrano francese Luigi XIV (Alan Rickman).
Un film sbagliato e patinato, il ritorno alla regia di Alan Rickman a molti anni di distanza da L'ospite d'inverno (1997), suo esordio dietro la macchina da presa. L'attore britannico dimostra di essersi spaventosamente arrugginito e di essersi completamente smarrito nelle pieghe di un progetto su commissione, arrivando a firmare un'opera imbarazzante e imbalsamata, di una noia sconfinata, che procede senza mai uno scarto, un sussulto, un dialogo che vada oltre l'illustrativo e il pedante. Un film in costume svuotato di qualsiasi anima, con personaggi plastificati ed evoluzioni psicologiche altrettanto ridicole e poco plausibili. Interpreti sotto il livello di guardia: lo stesso Rickman è un Luigi XIV slavato e anonimo, la Winslet non è mai stata così scolastica, mentre il belga Matthias Schoenaerts ha la medesima espressione dalla prima all'ultima scena.
Un film sbagliato e patinato, il ritorno alla regia di Alan Rickman a molti anni di distanza da L'ospite d'inverno (1997), suo esordio dietro la macchina da presa. L'attore britannico dimostra di essersi spaventosamente arrugginito e di essersi completamente smarrito nelle pieghe di un progetto su commissione, arrivando a firmare un'opera imbarazzante e imbalsamata, di una noia sconfinata, che procede senza mai uno scarto, un sussulto, un dialogo che vada oltre l'illustrativo e il pedante. Un film in costume svuotato di qualsiasi anima, con personaggi plastificati ed evoluzioni psicologiche altrettanto ridicole e poco plausibili. Interpreti sotto il livello di guardia: lo stesso Rickman è un Luigi XIV slavato e anonimo, la Winslet non è mai stata così scolastica, mentre il belga Matthias Schoenaerts ha la medesima espressione dalla prima all'ultima scena.
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