Il detective Eric Matthews (Donnie Wahlberg) riesce a catturare il folle serial killer chiamato l'Enigmista (Tobin Bell). Quest'ultimo ha però in serbo un altro gioco mortale, nel quale è in pericolo la vita del figlio di Eric, il giovane Daniel (Erik Knudsen). Il sequel del truce e fortunato Saw – L'enigmista diretto nel 2004 da James Wan, tenta (senza riuscirvi in pieno) di ricalcare le sanguinolente orme del predecessore. Non potendo contare sull'effetto sorpresa precedentemente assicurato dall'impatto visivo e dagli ingegnosi meccanismi di morte escogitati dall'Enigmista, il regista Darren Lynn Bousman (cosceneggiatore insieme a Leigh Whannell) costruisce il film inserendo scene sufficientemente disturbanti e calando i personaggi in una sorta di mortale gioco-reality. La trama si sviluppa in maniera contorta e confusa, ma riesce a mantenere un discreto livello di suspense e senso di attesa sino ai minuti finali. Incombono, in ogni caso, un fastidioso senso di déjà vu e una spiccata referenzialità, che affliggeranno in modo assai più evidente i capitoli successivi della saga dedicata al vendicativo serial killer. Donnie Wahlberg è il fratello del più famoso Mark.