Un giovane rampollo (Olivier Rollin) incontra una misteriosa e seducente fanciulla (Caroline Cartier) e scopre suo malgrado che i vampiri esistono. Confusissimo pasticcio erotico-horror, La vampira nuda sembra più un pretesto per mostrare generosamente seducenti corpi femminili che un tentativo ragionato di costruire un'opera organica. Così i complotti del padre del protagonista (Maurice Lemaître) si mescolano ad atmosfere psichedeliche e balletti discinti, per culminare in un finale piatto ed evanescente. Inutile sottolineare che il livello del cast è infimo e la messinscena totalmente dimenticabile: a parte il curioso incipit jazzato, non rimane molto da vedere.