Era il 1996 quando David Cronenberg sconvolgeva pubblico e critica con Crash, opera diventata poi un punto fermo della sua filmografia. Come da tipica ossessione del regista, l'evoluzione della tecnologia si intreccia all'inquietudine dell'essere umano, pronto a morire pur di raggiungere l'apice del proprio desiderio. Tra sesso, violenza, lacerazioni, cicatrici, carne e metallo, l'automatismo dei comportamenti e la sconnessione dei rapporti riflettono un mondo sull'orlo del baratro, pronto all'autodistruzione e reso ancor più straniante da una tecnica stilistica asettica, priva di qualunque sbavatura o cliché. Il raggelante romanzo cult di James Ballard, alla base del soggetto, vive sul grande schermo in maniera pericolosamente seducente: Cronenberg è il primo a subire il perverso fascino del disfacimento fisico e morale che mette in scena, e il risultato è straordinario. Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 tra i classici restaurati, purtroppo al momento il film tornerà in sala solo in Francia, a partire dal 15 luglio.
Ecco il nuovo trailer realizzato in occasione del restauro in 4K:
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2019 tra i classici restaurati, purtroppo al momento il film tornerà in sala solo in Francia, a partire dal 15 luglio.
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