News
Giona A. Nazzaro nuovo direttore artistico del Locarno Film Festival
Il Consiglio di amministrazione del Locarno Film Festival ha deciso all’unanimità, nella sua seduta tenutasi mercoledì 4 novembre 2020, di nominare Giona A. Nazzaro quale nuovo direttore artistico del Locarno Film Festival.
 
Delegato generale della Settimana Internazionale della Critica della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia dal 2016 e membro del comitato artistico di IFFR – International Film Festival di Rotterdam, Giona A. Nazzaro nasce a Zurigo nel 1965. Laureato in Lingua e letteratura tedesca e inglese, è stato già programmatore e curatore del comitato di selezione di Visions du Réel di Nyon dal 2010 al 2020 e ha anche partecipato al Locarno Film Festival in qualità di moderatore. Giona A. Nazzaro ha collaborato con diversi Festival di cinema come il Torino Film Festival, il Festival internazionale di Roma e il Festival dei Popoli di Firenze. È stato autore e curatore di monografie dedicate a registi come Gus Van Sant, Spike Lee e Abel Ferrara. Ha inaugurato lo studio del cinema di Hong Kong in Italia, curando diversi libri, e approfondito lo studio di nuove strategie della narrazione seriale televisiva. Interessato alle nuove tecnologie nel cinema e nell’arte, è professore di Media Design and MultiMedia Arts alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti). Giornalista di formazione, collabora con numerose testate internazionali. È anche membro della Commissione federale del cinema CFC.
 
Il Presidente Marco Solari ha dichiarato: “Con Giona Nazzaro abbiamo la persona che corrisponde pienamente al profilo artistico del Locarno Film Festival. Solide competenze, grande conoscitore della nostra manifestazione, capacità progettuale per l'indispensabile futura innovazione in campo digitale del nostro Festival. Giona A. Nazzaro ha una mentalità internazionale e allo stesso tempo un forte legame con il Ticino e la Svizzera.”
 
Giona A. Nazzaro ha commentato così la propria nomina: “È un onore dirigere il Locarno Film Festival, istituzione che ha sempre promosso il cinema d’autore e di qualità, oggi più che mai un laboratorio di grande vitalità proiettato verso il futuro dell’immagine in movimento. Mi metterò subito al lavoro nella speranza di poter riaprire Piazza Grande, cuore pulsante della manifestazione e simbolo della resistenza del cinema.”
 
Giona A. Nazzaro, che assumerà il pieno incarico il 1° gennaio 2021, lavorerà da subito al fianco di Nadia Dresti, responsabile ad interim della direzione artistica sino a fine dicembre 2020. Nadia Dresti manterrà la responsabilità del coordinamento di Locarno pro anche nei primi mesi del 2021, fino a nuovo avviso.
 
La 74esima edizione del Locarno Film Festival si terrà dal 4 al 14 agosto 2021. Le modalità precise verranno indicate a tempo debito, qualora le condizioni sanitarie e le normative nazionali imponessero modifiche.

La Direzione del Locarno Film Festival - Foto
 
Biografia completa: Giona A. Nazzaro
Giona A. Nazzaro (Zurigo, CH). Delegato Generale della Settimana Internazionale della Critica della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Membro del comitato artistico di IFFR - International Film Festival Rotterdam (2020). Programmatore e curatore del comitato di selezione di Visions du Réel di Nyon (2010 – 2020). Collabora con il Locarno Film Festival. Ha lavorato con i seguenti festival in qualità di programmatore e selezionatore: Torino Cinema Giovani, Festival dei Popoli, Festival Internazionale del Film di Roma. Ha co-ideato e curato la mostra Il di/segno del cinema (Cagliari, 2015) presso i Musei civici di Cagliari. È autore e curatore di monografie dedicate a Gus Van Sant, Spike Lee, Abel Ferrara. Ha inaugurato lo studio del cinema in Hong Kong in Italia con i volumi Il cinema di Hong Kong - Spade, kung fu, pistole, fantasmi (Le mani, 1997), John Woo - La nuova leggenda del cinema d'azione (Castelvecchi, 2000) e Il dizionario dei film di Hong Kong (Universitaria Editrice, 2005). Con il volume Action - Forme di un transgenere cinematografico (Le mani, 2000) ha ottenuto il premio Barbaro / Filmcritica. Ha esordito nella narrativa con il volume A Mon Dragone c'è il Diavolo (Perdisa Pop, 2010). Membro del SNCCI. Giornalista pubblicista. Scrive regolarmente per il manifesto, Film Tv, Micromega e altre testate cartacee e web. È stato fra i fondatori del mensile cinematografico Sentieri selvaggi. È anche membro della Commissione federale del cinema CFC.

Categorie

Maximal Interjector
Browser non supportato.