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Harry Potter e il prigioniero di Azkaban: 5 sequenze tagliate dal film di Alfonso Cuarón
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo capitolo della saga creata da J.K. Rowling portato sul grande schermo da Alfonso Cuarón, è senza dubbio il miglior adattamento dei romanzi creati dall'autrice britannica. Il film, tuttavia, avrebbe potuto essere ancora più ricco, grazie a 5 sequenze poi tagliate in sede di montaggio e che è possibile recuperare nelle versioni speciali home video:

1) Da dove arriva l'uccellino blu ucciso dal Platano Picchiatore?
 

Il terzo anno a Hogwarts di Harry coincide anche con il ritorno di Hagrid a Hogwarts nei panni di un professore, per la cattedra di Cura delle Creature Magiche. Tra le sequenze tagliate c'è l'attacco di un uccellino ai suoi danni, con conseguente rabbia di Hagrid, che lo caccia via: il volo durerà poco, visto che verrà colpito dal Platano Picchiatore.

2) Il Nottetempo

 

Tra le sequenze più iconiche, spicca senza dubbio il viaggio di Harry sul Nottetempo. Un tragitto abbastanza turbolento, non mostrato integralmente: Ernie, lanciato a tutta velocità, dimentica di svoltare e quando la testa glielo ricorda, la brusca sterzata porta l'autobus magico a ruotare su se stesso come se fosse una trottola.

3) Sir Cadogan



Quando Sirius Black entra a Hogwarts, i ragazzi lo scoprono grazie alla Signora Grassa, che fugge poi dal suo dipinto, spaventata. Ciò che le accade successivamente, tuttavia, non viene raccontato. Tuttavia, una sequenza tagliata mostra chi l'ha sostituita: Sir Cadogan, che cambia ogni settimana la parola d'ordine del dormitorio dei Grifondoro, rendendo quindi impossibile l'ingresso ai ragazzi. 

4) Hogsmeade


 
Mielandia, l'Emporio degli Scherzi di Zonko, la Stamberga Strillante: nomi pronunciati da Ron mentre si trova a tavola che Harry ed Hermione, che lo rimprovera di parlare con troppo entusiasmo di Hogsmeade, un luogo dove il loro amico non è potuto andare assieme a loro. La sequenza sarebbe servita per fornire maggiori dettagli sul paesino.

5) L'ingresso di Sirius Black nella camera dei Grifondoro
 

Nonostante le misure di sicurezza, Sirius Black è riuscito comunque a entrare nella camera dei Grifondoro: è Minerva McGonagall stessa a scoprirlo, interrogando Sir Cadogan sull'accaduto. Il cavaliere risponde che l'ha lasciato entrare perché conosceva la parola d'ordine, trovata su un foglietto perso da Neville Paciock. 
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