Il Lucca Film Festival e Europa Cinema slitterà in autunno a causa dell’emergenza sanitaria internazionale, in un Festival diffuso tra appuntamenti virtuali e in sala in vari luoghi della città.
L’emergenza in corso ha portato allo slittamento ulteriore delle date (da quelle ufficiali di marzo, poi a maggio) e a immaginare nuove narrazioni con nuovi strumenti, che sono in corso di valutazione da parte dell’organizzazione, per continuare a raccontare agli spettatori l’affascinante mondo del cinema internazionale e italiano tra proiezioni, arte, incontri e eventi dal vivo come Effetto Cinema Notte.
“Stiamo valutando – ha commentato Nicola Borrelli, presidente del Festival – nuove forme e nuovi linguaggi per arrivare al pubblico con strategie condivise con la città e con i vari partner. Siamo sicuri che anche questa volta il cinema darà delle risposte concrete che contribuiranno per la ripartenza del mondo della cultura in Toscana e in Italia”.
In occasione dell’annuncio delle nuove date è stato svelato il “poster – manifesto” dell’edizione 2020 dedicato a Federico Fellini, il grande regista italiano, in occasione dei cento anni dalla nascita. Come fosse uno scatto di una vecchia macchina fotografica dell’epoca, l’artista lucchese Francesco Giani ha realizzato un manifesto dedicato “al Cinema – ha spiegato – con la lettera maiuscola. Fellini è un’icona di potenza universale. Nel realizzare il manifesto mi sono lasciato ispirare dalle citazioni artistiche di Fellini che intercettano, tra le onde, i simboli del suo cinema”. Nel manifesto, presentato in due versioni che avranno ulteriori varianti cromatiche, campeggiano infatti delle onde che “trasportano” alcuni dei simboli del cinema felliniano: una delle donne iconiche più famose al mondo (Anita Ekberg ne La dolce vita), il rinoceronte “ammalato di tristezza d’amore” ne E la nave va e la luna piena ne La voce della luna.
L’omaggio a Fellini vuole essere anche un ricordo del suo storico rapporto con Viareggio e il Festival “Europa Cinema” – ideato da Felice Laudadio – di cui il grande regista italiano disegnò il logo (il suo autoritratto caricaturale) e al quale il Festival stesso dedicò una retrospettiva proprio nel 1993, anno della sua scomparsa. L’edizione 2020 sarà un viaggio nel mondo “felliniano” con proiezioni, mostre, incontri e eventi speciali che punteggeranno il programma del Festival tra star internazionali, prime italiane e ospiti.
Sono state posticipate, inoltre, le date per le iscrizioni dei Concorsi Lungometraggi e Cortometraggi al 31 agosto (il 15 settembre saranno annunciati i film selezionati). Per le iscrizioni alla giuria studentesca sarà possibile invece iscriversi fino al 22 settembre inviando sempre una mail all’indirizzo segreteria@luccafilmfestival.it.
L’emergenza in corso ha portato allo slittamento ulteriore delle date (da quelle ufficiali di marzo, poi a maggio) e a immaginare nuove narrazioni con nuovi strumenti, che sono in corso di valutazione da parte dell’organizzazione, per continuare a raccontare agli spettatori l’affascinante mondo del cinema internazionale e italiano tra proiezioni, arte, incontri e eventi dal vivo come Effetto Cinema Notte.
“Stiamo valutando – ha commentato Nicola Borrelli, presidente del Festival – nuove forme e nuovi linguaggi per arrivare al pubblico con strategie condivise con la città e con i vari partner. Siamo sicuri che anche questa volta il cinema darà delle risposte concrete che contribuiranno per la ripartenza del mondo della cultura in Toscana e in Italia”.
In occasione dell’annuncio delle nuove date è stato svelato il “poster – manifesto” dell’edizione 2020 dedicato a Federico Fellini, il grande regista italiano, in occasione dei cento anni dalla nascita. Come fosse uno scatto di una vecchia macchina fotografica dell’epoca, l’artista lucchese Francesco Giani ha realizzato un manifesto dedicato “al Cinema – ha spiegato – con la lettera maiuscola. Fellini è un’icona di potenza universale. Nel realizzare il manifesto mi sono lasciato ispirare dalle citazioni artistiche di Fellini che intercettano, tra le onde, i simboli del suo cinema”. Nel manifesto, presentato in due versioni che avranno ulteriori varianti cromatiche, campeggiano infatti delle onde che “trasportano” alcuni dei simboli del cinema felliniano: una delle donne iconiche più famose al mondo (Anita Ekberg ne La dolce vita), il rinoceronte “ammalato di tristezza d’amore” ne E la nave va e la luna piena ne La voce della luna.
L’omaggio a Fellini vuole essere anche un ricordo del suo storico rapporto con Viareggio e il Festival “Europa Cinema” – ideato da Felice Laudadio – di cui il grande regista italiano disegnò il logo (il suo autoritratto caricaturale) e al quale il Festival stesso dedicò una retrospettiva proprio nel 1993, anno della sua scomparsa. L’edizione 2020 sarà un viaggio nel mondo “felliniano” con proiezioni, mostre, incontri e eventi speciali che punteggeranno il programma del Festival tra star internazionali, prime italiane e ospiti.
Sono state posticipate, inoltre, le date per le iscrizioni dei Concorsi Lungometraggi e Cortometraggi al 31 agosto (il 15 settembre saranno annunciati i film selezionati). Per le iscrizioni alla giuria studentesca sarà possibile invece iscriversi fino al 22 settembre inviando sempre una mail all’indirizzo segreteria@luccafilmfestival.it.