LA COCINA di Alonso Ruizpalacios e TRANSAMAZONIA di Pia Marais
sono i film che inaugureranno e concluderanno il 34° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina
OPENING NIGHT | Cinema Godard – Fondazione Prada | venerdì 21 marzo
CLOSING FILM | Cinema Godard – Fondazione Prada | domenica 30 marzo
Annunciata anche la Giuria del Concorso Internazionale
“Finestre sul Mondo”, composta dalla regista Pia Marais (Presidente), dalla regista e sceneggiatrice Carolina Cavalli e dal regista e artista visuale Scandar Copti
https://www.fescaaal.org/
Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina – FESCAAAL torna con una nuova edizione ricca di proiezioni, incontri ed eventi speciali dedicati alle cinematografie dei tre continenti.
Il 34° FESCAAAL si aprirà con La Cocina di Alonso Ruizpalacios, in anteprima italiana, il 21 marzo e si chiuderà con Transamazonia di Pia Marais il 30 marzo. Entrambe le proiezioni vedranno la partecipazione dei registi e si terranno al Cinema Godard di Fondazione Prada.
“Siamo entusiaste di inaugurare e chiudere questa edizione con due opere potenti che raccontano storie universali con sguardi unici e innovativi” dichiarano le direttrici artistiche Annamaria Gallone e Alessandra Speciale. “Questa collaborazione con Fondazione Prada rappresenta un punto di forza del nostro festival, unendo il nostro storico impegno nella promozione del cinema di Africa, Asia e America Latina con uno dei più importanti poli della vita culturale milanese. Questo sodalizio continua a portare a Milano film e personalità di spicco del cinema contemporaneo internazionale, offrendo al pubblico un’occasione unica di confronto e scoperta”.
È ufficiale anche la Giuria del Concorso Lungometraggi “Finestre sul Mondo”, che sarà composta da tre prestigiose figure del panorama cinematografico internazionale e italiano: la regista Pia Marais (Presidente), la regista e sceneggiatrice Carolina Cavalli e il regista e artista visuale Scandar Copti.
La manifestazione presenta quest’anno 10 giorni di proiezioni, 44 film di cui 22 prime italiane e 1 prima mondiale, tavole rotonde, incontri con gli autori ed eventi speciali sul cinema e le culture dei tre continenti.
Un programma cinematografico articolato in 7 sezioni: Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo (Fiction e Documentari), Concorso Cortometraggi Africani, Concorso Extr'A riservato a film italiani che si confrontano con altre culture; Sezione Flash con anteprime e film evento; Sezione "E tutti ridono…" riservata alle migliori commedie dai tre continenti, Sezione Fuoriconcorso e Omaggio a Alonso Ruizpalacios in collaborazione con Fondazione Prada.
Ad anticipare l’inizio del festival, giovedì 20 marzo alle 18:30 si terrà un evento speciale organizzato in collaborazione con ENI (main sponsor del FESCAAAL) dal titolo “Un documentario d’impresa: Oduroh. Eni, il cinema e l’Africa” seguito dalla proiezione del cortometraggio Oduroh, di G. Bovay (1964), da un rinfresco e dalla proiezione, in anteprima nazionale, del film Searching for Amani, di D. Aroko, N. Gormley (Kenya/USA, 2024).
Oltre al gradito ritorno di ENI, la 34° edizione del FESCAAAL segna l’inizio di una collaborazione tra l'Associazione Centro Orientamento Educativo ETS e la Fondazione Terre des Hommes Italia e vede la presenza di un nuovo e prestigioso partner istituzionale, l’AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Proprio in collaborazione con AICS e Terre des Hommes martedì 25 marzo alle 16.30, presso la Cineteca Milano Arlecchino, si terrà la tavola rotonda "Italia e Africa: Cultura, Formazione, Cooperazione e Prospettive Future", un incontro dedicato al ruolo della cooperazione italiana nella crescita delle nuove generazioni africane, con particolare attenzione
Lunedì 24 marzo, sempre alla Cineteca Milano Arlecchino, torna per l’ottavo anno consecutivo Africa Talks in collaborazione con Fondazione Edu. Il format prevede una tavola rotonda seguita da un film a tema per approfondire gli aspetti più contemporanei e promettenti di un continente in trasformazione. Il focus di questa 8a edizione sarà l'attivismo giovanile in Africa.
E ancora, incontri pomeridiani con le registe e i registi del festival al Festival Center e Q&A serali per i film in concorso
La cerimonia di Premiazione avrà luogo sabato 29 marzo all’Auditorium San Fedele seguita dal film Happy Holidays di Scandar Copti, membro della Giuria ufficiale del FESCAAAL. La proiezione è in collaborazione con Fandango e il Bif&st- Bari International Film Festival.
Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è organizzato dall’Associazione Centro Orientamento Educativo ETS – COE www.coeweb.org in collaborazione con Terre des Hommes Italia ETS ed è socio fondatore di MFN - Milano Film Network, la rete che unisce l'esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi.
34° FESCAAAL | Il film di apertura
LA COCINA di Alonso Ruizpalacios
Messico/USA, 2024, 139’
Prima italiana in collaborazione con Fondazione Prada e Teodora Film
Presentato alla Berlinale 2024, La Cocina racconta il microcosmo di un ristorante newyorkese, dove sogni e illusioni della classe migrante si scontrano con la dura realtà. Quando dei soldi spariscono dalla cassa, i sospetti ricadono su Pedro (Raùl Briones), un instancabile sognatore e attaccabrighe, profondamente innamorato di una cameriera del ristorante (Rooney Mara). Una rivelazione sconvolgente lo spingerà a compiere gesti estremi nell’ora di punta.
Alonso Ruizpalacios
Nato nel 1978 a Città del Messico, Alonso Ruizpalacios ha studiato cinema alla Royal Academy of Dramatic Arts di Londra. Il suo primo lungometraggio, Güeros, ha vinto il premio per la Miglior Opera Prima alla Berlinale 2013. È tornato alla Berlinale nel 2018 con Museo, vincitore dell’Orso d’Argento per la migliore sceneggiatura, e nel 2021 con il documentario Una película de policías, premiato per l’Outstanding Artistic Contribution al montaggio. Nel 2024 ha presentato La Cocina alla Berlinale.
34° FESCAAAL | Il film di chiusura
TRANSAMAZONIA di Pia Marais
Francia/Germania/Svizzera/Taiwan/Brasile, 2024, 112’
Prima italiana in collaborazione con Fondazione Prada e I Wonder
Dopo il debutto al Festival di Locarno 2024, Transamazonia arriva in anteprima italiana al FESCAAAL. Il film segue la storia di una bambina ferita, unica sopravvissuta a un incidente aereo nella foresta amazzonica. Nove anni dopo, vive con il padre, un carismatico predicatore statunitense che esalta i suoi presunti poteri taumaturgici, mentre la tensione cresce tra la popolazione indigena e i taglialegna illegali.
Pia Marais
Nata in Sudafrica, Pia Marais ha studiato scultura e fotografia in diverse accademie d’arte europee, a Londra, Amsterdam e Düsseldorf. Dopo aver realizzato i cortometraggi Tricky People (1999) e Seventeen (2002), il suo lungometraggio d'esordio, The Unpolished, vince il Tiger Award al Rotterdam Film Festival nel 2007. Con Layla Fourie, girato in Sudafrica, ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla Berlinale 2013. Nel 2024 è tornata a Locarno con Transamazonia.
34° FESCAAAL | La Giuria del Concorso "Finestre sul Mondo"
Pia Marais (Presidente)
Regista e sceneggiatrice nata in Sudafrica, Pia Marais ha studiato scultura e fotografia prima di dedicarsi al cinema. Il suo primo lungometraggio, The Unpolished, ha vinto il Tiger Award al Rotterdam Film Festival nel 2007. Con Layla Fourie, girato in Sudafrica, ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla Berlinale 2013. Nel 2024 è tornata a Locarno con Transamazonia.
Carolina Cavalli
Regista e sceneggiatrice italiana, Carolina Cavalli ha esordito con il lungometraggio Amanda, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e al Toronto International Film Festival nel 2022. Nel 2023 ha co-sceneggiato Fremont di Babak Jalali, presentato al Sundance Film Festival. Attualmente è in fase di post-produzione con il suo secondo lungometraggio Il rapimento di Arabella.
Scandar Copti
Regista e artista visuale palestinese di Giaffa, Scandar Copti ha esordito con Ajami (co-diretto con Yaron Shani), vincitore della Menzione Speciale della Caméra d'Or al Festival di Cannes 2009 e candidato agli Oscar 2010 come Miglior Film Straniero. Nel 2024 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia Happy Holidays, vincitore del Premio Orizzonti per la Migliore Sceneggiatura.