The Films After Tomorrow: Locarno2020 - For The Future of Films inizia così. L’edizione rivolta al sostegno del cinema d’autore indipendente, con cui il Locarno Film Festival ha voluto rilanciare il suo impegno dopo l’annullamento di Locarno73, presenta il suo primo progetto. Dovendo rinunciare ai suoi luoghi il Locarno Film Festival non ha voluto rinunciare alla sua visione decidendo, insieme ai suoi partner, di esserci. Esserci per il pubblico e esserci per l’industria cinematografica, dai set alle sale. Insomma di esserci per il cinema.
I film al centro
E il Locarno Film Festival non può che esserci attraverso i film, anche se sospesi, non finiti, immobili: i film di The Films After Tomorrow, il concorso che andrà in scena e si presenterà al pubblico online dal 5 al 15 agosto 2020. È questo il progetto attorno a cui sta crescendo Locarno2020 – For The Future of Films, un’edizione sperimentale, tentacolare, tra storici progetti ripensati e nuovi progetti proposti. Progetti storici come il confermato concorso Pardi di domani, che vivrà in forma inedita, o come l’intero universo Open Doors, che nella direzione di Locarno2020 guarda già da 18 anni. E poi i progetti nuovi, come quelli che Locarno Pro proporrà ai professionisti, o come, per l’appunto, The Films After Tomorrow.
Il concorso
The Films After Tomorrow è il concorso di Locarno2020 dedicato al cinema che ha dovuto fermarsi; a quei registi che nel pieno della lavorazione si sono ritrovati a dover bloccare idee, maestranze, macchine da presa o sala di montaggio. Il cinema sospeso, i film che stavano nascendo e crescendo sui set nazionali e internazionali e che per l’emergenza sanitaria hanno dovuto alzare le braccia, senza ciak in coda. The Films After Tomorrow è il concorso dedicato a 20 di queste opere - 10 internazionali e 10 svizzere - che concorreranno all’assegnazione di diversi premi, tra cui i due Pardo 2020 dal valore di 70.000 franchi l’uno. Un premio concreto, affinché proprio questi film possano essere terminati e dunque arrivare alla meta: il pubblico.
La Direttrice artistica Lili Hinstin: “In questo momento di difficoltà, abbiamo cercato d’immaginare un progetto che potesse dare un aiuto a quei film d’autore – sempre più difficili da produrre – che sono alla base del nostro programma. I Pardi 2020 sono solo un piccolo incentivo per far sentire la nostra vicinanza al settore. Insieme agli autori scelti costruiremo per il pubblico una mappa del nostro Festival con i film che ancora oggi influenzano il grande cinema. Stiamo ancora lavorando sugli altri progetti di Locarno2020 e cercheremo di concepirli là dove ci sembra che siamo in grado di essere più utili.”
La selezione
Saranno ammessi alla fase di selezione lungometraggi (minimo 70’) pensati per una distribuzione cinematografica la cui produzione è stata sospesa immediatamente prima dell’inizio delle riprese, durante il set o in fase di montaggio, nel corso del lockdown. Tra i progetti che parteciperanno alla call for entries online da oggi al 27 maggio la Direzione artistica selezionerà e annuncerà il 25 giugno i 10 film internazionali e i 10 film svizzeri che saranno poi giudicati dalle due giurie internazionali di The Films After Tomorrow. La parte del concorso dedicata alle produzioni svizzere, la cui selezione dei 10 progetti finali sarà a discrezione della Direzione artistica, sarà organizzata e promossa in collaborazione con Swiss Films.
I premi
Sabato 15 agosto, giorno in cui avrebbe avuto luogo la premiazione della 73esima Edizione del Locarno Film Festival, le giurie decreteranno i due vincitori del Pardo 2020 dal valore di 70.000 franchi, destinati al completamento delle opere, nonché i vincitori degli altri premi messi in palio in collaborazione con alcuni partner del Locarno Film Festival e che, insieme alle giurie stesse, saranno annunciati nelle prossime settimane.
La community
Sempre secondo la natura e lo spirito del Locarno Film Festival, The Films After Tomorrow sarà anche la nuova occasione per confermarsi comunità e continuare a far parlare il cinema e di cinema. Con i 20 partecipanti del concorso verrà infatti costruito un vero e proprio programma online, su diverse piattaforme, di incontri, masterclass e “visioni” dedicate al pubblico. Il quale, oltre a scoprire i film in concorso, avrà modo di conoscere le storie e le filmografie dei registi, nonché di ripercorrere la lunga vita del Festival grazie a una selezione di film della storia di Locarno firmata proprio dagli autori in concorso.
The Films After Tomorrow è il primo dei progetti di Locarno2020 - For The Future of Films, edizione che continuerà a raccontarsi passo dopo passo al pubblico e ai professionisti nel corso delle prossime settimane.
I film al centro
E il Locarno Film Festival non può che esserci attraverso i film, anche se sospesi, non finiti, immobili: i film di The Films After Tomorrow, il concorso che andrà in scena e si presenterà al pubblico online dal 5 al 15 agosto 2020. È questo il progetto attorno a cui sta crescendo Locarno2020 – For The Future of Films, un’edizione sperimentale, tentacolare, tra storici progetti ripensati e nuovi progetti proposti. Progetti storici come il confermato concorso Pardi di domani, che vivrà in forma inedita, o come l’intero universo Open Doors, che nella direzione di Locarno2020 guarda già da 18 anni. E poi i progetti nuovi, come quelli che Locarno Pro proporrà ai professionisti, o come, per l’appunto, The Films After Tomorrow.
Il concorso
The Films After Tomorrow è il concorso di Locarno2020 dedicato al cinema che ha dovuto fermarsi; a quei registi che nel pieno della lavorazione si sono ritrovati a dover bloccare idee, maestranze, macchine da presa o sala di montaggio. Il cinema sospeso, i film che stavano nascendo e crescendo sui set nazionali e internazionali e che per l’emergenza sanitaria hanno dovuto alzare le braccia, senza ciak in coda. The Films After Tomorrow è il concorso dedicato a 20 di queste opere - 10 internazionali e 10 svizzere - che concorreranno all’assegnazione di diversi premi, tra cui i due Pardo 2020 dal valore di 70.000 franchi l’uno. Un premio concreto, affinché proprio questi film possano essere terminati e dunque arrivare alla meta: il pubblico.
La Direttrice artistica Lili Hinstin: “In questo momento di difficoltà, abbiamo cercato d’immaginare un progetto che potesse dare un aiuto a quei film d’autore – sempre più difficili da produrre – che sono alla base del nostro programma. I Pardi 2020 sono solo un piccolo incentivo per far sentire la nostra vicinanza al settore. Insieme agli autori scelti costruiremo per il pubblico una mappa del nostro Festival con i film che ancora oggi influenzano il grande cinema. Stiamo ancora lavorando sugli altri progetti di Locarno2020 e cercheremo di concepirli là dove ci sembra che siamo in grado di essere più utili.”
La selezione
Saranno ammessi alla fase di selezione lungometraggi (minimo 70’) pensati per una distribuzione cinematografica la cui produzione è stata sospesa immediatamente prima dell’inizio delle riprese, durante il set o in fase di montaggio, nel corso del lockdown. Tra i progetti che parteciperanno alla call for entries online da oggi al 27 maggio la Direzione artistica selezionerà e annuncerà il 25 giugno i 10 film internazionali e i 10 film svizzeri che saranno poi giudicati dalle due giurie internazionali di The Films After Tomorrow. La parte del concorso dedicata alle produzioni svizzere, la cui selezione dei 10 progetti finali sarà a discrezione della Direzione artistica, sarà organizzata e promossa in collaborazione con Swiss Films.
I premi
Sabato 15 agosto, giorno in cui avrebbe avuto luogo la premiazione della 73esima Edizione del Locarno Film Festival, le giurie decreteranno i due vincitori del Pardo 2020 dal valore di 70.000 franchi, destinati al completamento delle opere, nonché i vincitori degli altri premi messi in palio in collaborazione con alcuni partner del Locarno Film Festival e che, insieme alle giurie stesse, saranno annunciati nelle prossime settimane.
La community
Sempre secondo la natura e lo spirito del Locarno Film Festival, The Films After Tomorrow sarà anche la nuova occasione per confermarsi comunità e continuare a far parlare il cinema e di cinema. Con i 20 partecipanti del concorso verrà infatti costruito un vero e proprio programma online, su diverse piattaforme, di incontri, masterclass e “visioni” dedicate al pubblico. Il quale, oltre a scoprire i film in concorso, avrà modo di conoscere le storie e le filmografie dei registi, nonché di ripercorrere la lunga vita del Festival grazie a una selezione di film della storia di Locarno firmata proprio dagli autori in concorso.
The Films After Tomorrow è il primo dei progetti di Locarno2020 - For The Future of Films, edizione che continuerà a raccontarsi passo dopo passo al pubblico e ai professionisti nel corso delle prossime settimane.