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Mindhunter: David Fincher conferma che difficilmente ci sarà una terza stagione
«La terza stagione di Mndhunter è difficile che verrà realizzata a breve»: parole di David Fincher, creatore della serie crime di Netflix, dove tra poche settimane verrà distribuito il suo ultimo film, Mank.

In realtà, quella d Fincher è semplicemente una conferma, dopo che ad inizio anno era arrivata la notizia dei contratti non rinnovati a Jonathan Groff, Holt McCallany e Anna Torv, i protagonisti delle prime due stagioni. Il regista ha proseguito: «Al termine della lavorazione della seconda stagione ero esausto, è un lavoro che ti assorbe completamente, e non sapevo se avrei avuto le forze per una terza stagione e dissi che ci avrei riflettutto dopo la realizzazione di Mank».

Ora che il film sta per essere distribuito sulla piattaforma streaming, è tempo di tornare a parlare della serie, che per Fincher «ha pochi spettatori per il costo necessario alla realizzazione, ed è un aspetto di cui è necessario tenere conto». Sembra una chiusura totale, anche se Netflix ha dichiarato che nei prossimi anni potrebbero esserci novità a riguardo e che la serie non è da considerarsi cancellata definitivamente.

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