Storia e Memoria alle Giornate degli Autori
Una promessa del nuovo cinema russo, i fratelli De Serio raccontano il caporalato e il ricordo di Nilde Iotti al Teatro Goldoni di Venezia
La seconda settimana delle Giornate degli Autori si apre all'insegna del ricordo. Massimiliano e Gianluca De Serio presentano Spaccapietre Una Promessa, unico film italiano in concorso. La storia di un passato nel quale si intrecciano arte del racconto e biografia personale dei due registi. "Un film d'amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell'amore, della vendetta" - come hanno dichiarato i fratelli De Serio a proposito del loro secondo lungometraggio di finzione.
Dalla Puglia ci spostiamo a Mosca con Conference, altro film in concorso. Diretto dal russo Ivan I. Tverdovskiy, riflette e fa riflettere sulla memoria e sulla paura che questa può generare quando una tragedia collettiva riemerge dai ricordi.
“Spaccapietre e Conference - dice Gaia Furrer, responsabile artistica delle Giornate -sono film che attraverso il racconto di strazianti vicende private indagano e mettono in luce drammi sociali e politici nazionali. Il dramma del caporalato pugliese, nel caso dei De Serio e quello dell’attacco terroristico al Teatro Dubrovka nel caso di Conference. Due opere molto importanti affinché la collettività non dimentichi.”
Ad accompagnare la proiezione di Spaccapietre, oltre ai registi, ci sarà l'attore protagonista Salvatore Esposito che interpreta Giuseppe, vedovo e padre rimasto disoccupato, costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali.
Dal Lido ci spostiamo poi a Venezia. "Nel rispetto dello spirito delle Giornate - dice Giorgio Gosetti, Delegato Generale - il Teatro Goldoni ospita il cinema. Un luogo storico che accoglie il ricordo di una donna straordinaria che ha costruito il Novecento italiano. Grazie alla collaborazione della Sardegna Film Commission e all'ospitalità del teatro più antico di Venezia ritroviamo Peter Marcias che presenta il suo nuovo film Nilde Iotti e il Tempo delle Donne. Un viaggio in compagnia di un'anima nobile, una figura scomoda ed emblematica della nostra storia che ha segnato le tappe di una crescita collettiva e scandito il tempo delle donne."
Le testimonianze del film sono quelle di personalità del mondo della cultura e della politica italiana come il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, l'Onorevole Livia Turco, l'attrice Piera Degli Esposti, la scrittrice Michela Murgia e molti altri. A Paola Cortellesi il compito di immergerci nella vicenda umana e politica di Nilde Iotti attraverso la lettura di scritti privati e discorsi pubblici.
Al Goldoni, anche l’omaggio a Liliana Cavani, regista e autrice che ha fatto la storia del cinema con film del calibro di Portiere di Notte e La Pelle. Per omaggiare la regista rivedremo insieme Il gioco di Ripley.
Fra gli altri appuntamenti da non perdere, gli incontri Miu Miu Women’s Tales, la sezione che celebra la creatività femminile delle grandi autrici del XXI secolo. Il primo incontro è previsto alle ore 11.00 allo Spazio della Regione Veneto dell’Hotel Excelsior: saranno presenti per l’occasione le registe Małgorzata Szumowska e Mati Diop, che hanno presentato i cortometraggi #19 Nightwalk e #20 In My Room. Nella stessa location alle 15.30 è in programma il secondo Incontro. Saranno presenti: Emma Corrin, la futura Lady Diana Spencer nella quarta stagione dell’acclamata serie Netflix The Crown; Francesca Hayward, la prima ballerina del Royal Ballet al Covent Garden di Londra e interprete di Victoria the White Cat nell’adattamento cinematografico di Cats e Raffey Cassidy, attrice già vista ne Il sacrificio del cervo sacro e in The Other Lamb.
La giornata si chiude all’Isola degli Autori, con un'altra delle Notti Veneziane dove sarà presentato Say Amen Somebody di George T. Nierenberg, documentario sulla vera storia dei pionieri della musica gospel.