Rispetto delle diversità e inclusione sono stati obiettivi importanti per gli Oscar degli ultimi anni: ora l’AMPAS (l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences), nel contesto dell'iniziativa denominata Aperture 2025, ha annunciato nuovi standard di inclusione per l'eleggibilità della categoria miglior film.
Per l'edizione 94 e 95 degli Academy Awards, in programma per il 2022 e il 2023, le produzioni dei film dovranno compilare un modulo confidenziale di "standard di inclusione". A partire dal 2024, per l'edizione 96, l'ingresso nella categoria miglior film dovrà essere supportato da almeno la metà dei seguenti standard:
Protagonisti principali: presenza di attori appartenenti a gruppi etnici sottrappresentati (asiatico, ispanico/latino, afroamericano, indigeno/nativo americano, mediorientale, altra etnia)
Cast: donne, membri di gruppi etnici o razziali, LGBTQ+ e persone con disabilità fisiche o cognitive dovranno costituire almeno il 30% del cast
Trama: la narrazione dovrà essere incentrata su un gruppo sottorappresentato (donne, gruppo etnico o razziale, LGBTQ+, persone con disabilità fisiche o cognitive)
Team: le produzioni dovranno impegnarsi a pagare stagisti e apprendisti, con posizioni di leadreship creativa e capi di dipartimento appartenenti alle categorie sopracitate (almeno due posizioni) e posizioni tecniche appartenenti alle categorie sopracitate (almeno sei posizioni) e almeno il 30% della crew complessiva apparenente alle categorie sopracitate. La rappresentazione delle minoranze dovrà inoltre essere rispettata anche nei team che si occupano di marketing, pubblicità e distribuzione.
A causa dell'emergenza sanitaria gli Oscar 2021 sono stati rinviati di due mesi. La cerimonia dovrebbe avere luogo ad aprile 2021.