È stata annunciata la sezione collaterale dedicata alle opere d'esordio del Festival di Cannes 2021.
Dopo la selezione ufficiale (3 giugno), è stata presentata la Semaine de la Critique con l'atteso programma di una delle due storiche sezioni collaterali. Sarà un'edizione importante, la numero 60, che arriva dopo un anno di inattività forzata e che si svolgerà dal 7 al 15 luglio.
Si tratta di sette film in concorso, tutte opere prime e quindi candidate alla vittoria della Camera d'Or, il premio che Cannes assegna al miglior esordio presente in tutte le sezioni del Festival, ufficiali e collaterali. Il presidente della Giuria della Semaine de la Critique di quest'anno è Cristian Mungiu, regista rumeno già vincitore della Palma d’oro nel 2007 per il film 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni. Tre i premi principali che verranno assegnati quest’anno: Nespresso Grand Prize, The Louis Roederer Foundation Rising Star Award e il Leitz Cine Discovery Prize per i cortometraggi.
La Semaine de la Critique 2021 si aprirà con Robuste della regista francese Constance Meyer e sarà chiusa dall’opera di Leyla Bouzid Une Histoire D’Amour Et De Désir. Nella selezione anche Piccolo corpo (Small Body) di Laura Samani, ecco la sinossi: In una piccola isola del nord est italiano, in un inverno agli inizi del '900, la giovane Agata perde sua figlia alla nascita. La tradizione cattolica dice che, in assenza di respiro, la bambina non può essere battezzata. La sua anima è condannata al Limbo, senza nome e senza pace. Ma una voce arriva alle orecchie di Agata: sulle montagne del nord pare ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita il tempo di un respiro, quello necessario a battezzarli. Agata lascia segretamente l'isola e intraprende un viaggio pericoloso attaccata a questa speranza, con il piccolo corpo della figlia nascosto in una scatola, ma non conosce la strada e non ha mai visto la neve in vita sua. Incontra Lince, un ragazzo selvatico e solitario, che conosce il territorio e le offre il suo aiuto in cambio del misterioso contenuto della scatola. Nonostante la diffidenza reciproca, inizia un'avventura in cui il coraggio e l'amicizia permetteranno a entrambi di avvicinarsi a un miracolo che sembra impossibile.
Quest'anno la Semaine ha ricevuto 1,620 cortometraggi e 1,000 lungometraggi, ecco la selezione:
Semaine de la Critique 2021 – Selezione ufficiale
OPENING FILM
Robuste di Constance Meyer
SPECIAL SCREENINGS
Anaïs In Love di Charline Bourgeois-Tacquet
Bruno Reidal, Confessions Of A Murderer di Vincent Le Port
Softie di Samuel Theis
A Radiant Girl di Sandrine Kiberlain
CLOSING FILM
A Tale Of Love And Desire di Leyla Bouzid
COMPETITION
Amparo di Simón Mesa Soto
Feathers di Omar El Zohairy
Libertad di Clara Roquet
The Gravedigger’s Wife di Khadar Ayderus Ahmed
Olga di Elie Grappe
Small Body di Laura Samani
Rien A Foutre di Julie Lecoustre & Emmanuel Marre
SHORT FILMS
Brutalia, Days Of Labour di Manolis Mavris
Lili Alone di Zou Jing
An Invitation di Hao Zhao & Yeung Tung
Inherent di Nicolai G.H Johansen
Intercom 15 di Andrei Epure
If It Ain’t Broke di Elinor Nechemya
Noir-Soleil di Marie Larrivé
Safe di Ian Barling
Soldat Noir di Jimmy Laporal-Trésor
On Solid Ground di Jela Hasler
Dopo la selezione ufficiale (3 giugno), è stata presentata la Semaine de la Critique con l'atteso programma di una delle due storiche sezioni collaterali. Sarà un'edizione importante, la numero 60, che arriva dopo un anno di inattività forzata e che si svolgerà dal 7 al 15 luglio.
Si tratta di sette film in concorso, tutte opere prime e quindi candidate alla vittoria della Camera d'Or, il premio che Cannes assegna al miglior esordio presente in tutte le sezioni del Festival, ufficiali e collaterali. Il presidente della Giuria della Semaine de la Critique di quest'anno è Cristian Mungiu, regista rumeno già vincitore della Palma d’oro nel 2007 per il film 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni. Tre i premi principali che verranno assegnati quest’anno: Nespresso Grand Prize, The Louis Roederer Foundation Rising Star Award e il Leitz Cine Discovery Prize per i cortometraggi.
La Semaine de la Critique 2021 si aprirà con Robuste della regista francese Constance Meyer e sarà chiusa dall’opera di Leyla Bouzid Une Histoire D’Amour Et De Désir. Nella selezione anche Piccolo corpo (Small Body) di Laura Samani, ecco la sinossi: In una piccola isola del nord est italiano, in un inverno agli inizi del '900, la giovane Agata perde sua figlia alla nascita. La tradizione cattolica dice che, in assenza di respiro, la bambina non può essere battezzata. La sua anima è condannata al Limbo, senza nome e senza pace. Ma una voce arriva alle orecchie di Agata: sulle montagne del nord pare ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita il tempo di un respiro, quello necessario a battezzarli. Agata lascia segretamente l'isola e intraprende un viaggio pericoloso attaccata a questa speranza, con il piccolo corpo della figlia nascosto in una scatola, ma non conosce la strada e non ha mai visto la neve in vita sua. Incontra Lince, un ragazzo selvatico e solitario, che conosce il territorio e le offre il suo aiuto in cambio del misterioso contenuto della scatola. Nonostante la diffidenza reciproca, inizia un'avventura in cui il coraggio e l'amicizia permetteranno a entrambi di avvicinarsi a un miracolo che sembra impossibile.
Quest'anno la Semaine ha ricevuto 1,620 cortometraggi e 1,000 lungometraggi, ecco la selezione:
Semaine de la Critique 2021 – Selezione ufficiale
OPENING FILM
Robuste di Constance Meyer
SPECIAL SCREENINGS
Anaïs In Love di Charline Bourgeois-Tacquet
Bruno Reidal, Confessions Of A Murderer di Vincent Le Port
Softie di Samuel Theis
A Radiant Girl di Sandrine Kiberlain
CLOSING FILM
A Tale Of Love And Desire di Leyla Bouzid
COMPETITION
Amparo di Simón Mesa Soto
Feathers di Omar El Zohairy
Libertad di Clara Roquet
The Gravedigger’s Wife di Khadar Ayderus Ahmed
Olga di Elie Grappe
Small Body di Laura Samani
Rien A Foutre di Julie Lecoustre & Emmanuel Marre
SHORT FILMS
Brutalia, Days Of Labour di Manolis Mavris
Lili Alone di Zou Jing
An Invitation di Hao Zhao & Yeung Tung
Inherent di Nicolai G.H Johansen
Intercom 15 di Andrei Epure
If It Ain’t Broke di Elinor Nechemya
Noir-Soleil di Marie Larrivé
Safe di Ian Barling
Soldat Noir di Jimmy Laporal-Trésor
On Solid Ground di Jela Hasler