Lo scorso gennaio la Searchlight Pictures aveva annunciato Going Electric, biopic diretto da James Mangold su Bob Dylan e interpretato da Timothée Chalamet. Il progetto, che dovrebbe incentrarsi sul periodo in cui il musicista è passato dal folk al rock (nel 1965 quando, al Newport Folk Festival, il cantautore si presentò con una chitarra elettrica: per i fan fu una sorpresa incredibile, alcuni puristi del folk lo chiamarono traditore, provando addirittura a scollegare il suo amplificatore, altri accolsero l'evoluzione con entusiasmo e interesse), sembra però ancora in pausa e a quanto pare non vedrà la luce molto presto.
Come dichiarato dal direttore della fotografia Phedon Papamichael, il progetto non è morto ma in pausa a causa dell’emergenza sanitaria in corso: "è un progetto difficile da realizzare in epoca COVID perché è ambientato tutto in piccoli club, con comparse in costumi d'epoca, acconciature e trucco da tenere sotto controllo e altro". Nel frattempo Chalamet sta imparando a suonare la chitarra; il film dovrebbe comprendere anche l'utilizzo del materiale del libro Dylan Goes Electric di Elijah Wald e della musica del cantautore.
Come dichiarato dal direttore della fotografia Phedon Papamichael, il progetto non è morto ma in pausa a causa dell’emergenza sanitaria in corso: "è un progetto difficile da realizzare in epoca COVID perché è ambientato tutto in piccoli club, con comparse in costumi d'epoca, acconciature e trucco da tenere sotto controllo e altro". Nel frattempo Chalamet sta imparando a suonare la chitarra; il film dovrebbe comprendere anche l'utilizzo del materiale del libro Dylan Goes Electric di Elijah Wald e della musica del cantautore.