Gilliam

Attore, regista, sceneggiatore e produttore statunitense naturalizzato britannico. Inizia la sua carriera come illustratore. Trasferitosi in Gran Bretagna per non essere arruolato nella guerra del Vietnam, si avvicina ai fondatori del gruppo teatrale Monty Python (Graham Chapman, John Cleese, Michael Palin, Terry Jones ed Eric Idle) con i quali realizza una serie tv in onda sulla BBC per quattro stagioni, Flying Circus (1969), e il suo primo lungometraggio come regista, Monty Python e il Sacro Graal (Monty Python and the Holy Grail, 1975), diretto insieme a Terry Jones. Decide di dedicarsi in solitaria alla regia e alla scrittura cinematografica a seguito dello scioglimento dei Monty Python, imponendo il suo estro barocco e visionario con Brazil (1985), una rilettura del romanzo 1984 di George Orwell, candidato all’Oscar per la miglior sceneggiatura originale. Le avventure del Barone di Munchausen (The Adventures of Baron Munchausen), del 1988, nonostante il consistente budget si rivela un flop e inaugura i problemi produttivi che saranno una costante di tutta la carriera di Gilliam. Con La leggenda del re pescatore (The Fisher King, 1991) raggiunge il successo e ottiene il Leone d’argento per la miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia e una nomination ai Golden Globe nella stessa categoria. Nel 1995 dirige il fantascientifico L’esercito delle dodici scimmie (Twelve Monkeys) e tre anni dopo Paura e delirio a Las Vegas (Fear and Loathing in Las Vegas), affresco psichedelico e allucinato dell’America con protagonisti Johnny Depp e Benicio Del Toro. A I fratelli Grimm e l’incantevole strega (The Brothers Grimm) e Tideland – Il mondo capovolto (Tideland), entrambi del 2005, segue Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo (The Imaginarium of Doctor Parnassus, 2009), sulla cui sceneggiatura interviene più volte a causa della morte del protagonista Heath Ledger durante le riprese (Jude Law, Johnny Depp e Colin Farrell accettano a titolo gratuito di completarlo al suo posto). Sogna a lungo di realizzare un film su Don Chisciotte e ci riesce solo nel 2018 con L’uomo che uccise Don Chisciotte (The Man Who Killed Don Quixote), presentato fuori concorso al Festival di Cannes.