Tre incontri dedicati a un autore tra i più celebri e controversi del XX secolo.
Poeta, scrittore, regista, drammaturgo, giornalista, saggista, linguista: Pier Paolo Pasolini ha rivoluzionato l'approccio all'arte (non solo) cinematografica, analizzando profeticamente i cambiamenti della nascente società dei consumi italiana.
Dal folgorante esordio nel 1961 con Accattone all'agghiacciante assolutismo tematico e formale di Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975), passando per la sacrale e ieratica predestinazione alla sconfitta di Mamma Roma (1962), Pasolini si è distinto nel corso degli anni per la radicalità del suo pensiero, sempre e costantemente in evoluzione.
Durante gli incontri verrà analizzata la filmografia di Pier Paolo Pasolini, approfondendo un cinema ostico, asciutto e spigoloso, libero da vincoli e sovrastrutture.
Tenuto dal direttore di LongTake Andrea Chimento e dal critico della Redazione di LongTake Sara Barbieri, il seminario è pensato per tutti gli appassionati di Pasolini e, più in generale, per gli amanti del cinema di qualità.
Nei giorni successivi agli incontri ogni partecipante potrà̀ elaborare un testo su un elemento emblematico dell’arte di Pasolini (una sequenza, un brano musicale, una scelta stilistica, un dialogo, un fotogramma), elaborando un’analisi scritta: le migliori verranno pubblicate sul blog di LongTake.