Il giovane di bell'aspetto Marcello Cenni (Peter Baldwin), durante una notte come tante, conosce casualmente Anna (Mylène Demongeot), appariscente aspirante attrice con cui comincerà una turbolenta relazione sentimentale. Dino Risi lascia temporaneamente la commedia, per dirigere un dramma sentimentale tratto dall'omonimo romanzo di Ercole Patti. La voce narrante tradisce fin da subito l'origine letteraria del film, mentre i due interpreti stranieri svolgono egregiamente il compito a loro assegnato. Certo che, avere un protagonista di nome Marcello, che vaga per le vie di Roma al crepuscolo, nello stesso anno de La dolce vita di Fellini, equivale all'inevitabile (e impossibile) paragone. Non aiuta una sceneggiatura un po' piatta, mentre sono da apprezzare le musiche di Carlo Rustichelli.