La quattordicenne Carolina (Veronica Olivier) vive i primi turbamenti sentimentali, condividendoli con le amiche del cuore Alice (Beatrice Flammini) e Claudia (Flavia Roberto). L'incontro con Massimiliano (Giuseppe Maggio) la convince di avere trovato il vero amore. Ma il caso ci mette lo zampino. Quarta trasposizione dai romanzi di Federico Moccia, che sceneggia (con Chiara Barzini e Luca Infascelli) un'assurda e insipida commediola sulle inquietudini pre-adolescenziali. Il peggio del peggio in materia di cinema (e di gioventù): nomignoli assurdi (“Caro”, “Massi”, “Alis”, “Clod”), scempiaggini sul (dis)valore dell'amicizia, stile goffo con pietosi inserti da videogame (la classifica degli spasimanti di Carolina, con tanto di telecronaca posticcia). Il tutto coronato da interpretazioni dilettantesche: oltre alle inette protagoniste, il cast sfoggia anche Raniero Monaco Di Lapio, ex concorrente del Grande Fratello, nei panni di Giovanni detto “Rusty James” (citazione da Rusty il selvaggio di Francis Ford Coppola, 1983: non c'è limite al peggio). Abominevole. Colonna sonora di Fabrizio Bondi, nella quale figurano, tra gli altri, Valerio Scanu, Alessandra Amoroso e Dolcenera.