Una babygang londinese, che vivacchia tra rapine e furtarelli, si ritrova la notte di Guy Fawkes (giorno di festa britannica) ad affrontare un'invasione aliena. Prodotto dalla Big Talk Productions che con L'alba dei morti dementi (2004) ha lanciato Edgar Wright, anche produttore di questa pellicola, Attack the Block – Invasione aliena è l'esordio alla regia del comico tv britannico Joe Cornish, anche sceneggiatore. A metà tra il gangster-teenage-movie e la sci-fi classica, costringe lo spettatore a simpatizzare per uno scalcagnato gruppo di antieroi imberbi, apparentemente aggressivi e spavaldi, ma sotto sotto imbranati e spaventati dalla minaccia aliena. Azione e inseguimenti si alternano a momenti di satira in salsa british, con gli invasori spaziali tenuti prigionieri nella “stanza della Marijuana”. Nonostante parecchie ingenuità e qualche lungaggine, la pellicola ha riscosso un inaspettato successo di pubblico e critica, diventando in breve tempo un cult del genere. Budget bassissimo e alieni costruiti metà in analogico e metà con ritocchi digitali, musiche del duo dance Basement Jaxx.