La vita di Tommaso Montefusco (Sergio Rubini), pugliese che vive a Milano, cambia improvvisamente quando investe una ragazza bionda (Nastassja Kinski). S'innamora di lei, ma la sua bella ha più di un segreto tenuto nascosto. Dopo aver esordito dietro la macchina da presa con La stazione (1990), l'attore-regista Sergio Rubini dirige un'altra pellicola piuttosto simile e priva di grande personalità. Forse consapevole che il copione è grossolano e modesto, Rubini esagera con le soluzioni tecniche (piani-sequenza, in primis) ma finisce soltanto per girare a vuoto, incapace di tappare con l'accumulo visivo i tanti buchi di una narrazione che smette presto d'interessare. Nastassja Kinskis (e non solo lei) sembra crederci molto poco.