In viaggio di lavoro a New York, Max (Wesley Snipes) e Karen (Nastassja Kinski) si conoscono e trascorrono una notte di passione in hotel, per poi non rivedersi più. Passato un anno, il matrimonio di Max è sempre più alla deriva: quando torna a New York per visitare l'amico Charlie (Robert Downey Jr.), malato terminale, ritrova proprio Karen, nel frattempo sposatasi con Vernon (Kyle MacLachlan), fratello di Charlie. All'indomani del successo raggiunto con Via da Las Vegas (1995), Mike Figgis torna alla ribalta con questo dramma sentimentale un po' decadente, che si avvale delle ottime interpretazioni del suo cast, in cui spiccano un inedito Wesley Snipes (premiato addirittura con la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia) e un Robert Downey Jr. in una delle poche parentesi felici degli anni Novanta. Nonostante un uso misurato delle convenzioni del genere, il film nel suo procedere perde per strada lo sguardo approfondito sulla dinamica di coppia, sebbene adultera, finendo per concentrarsi sul solo personaggio di Max e rendendo il tutto eccessivamente retorico e stucchevole. Sceneggiatura approssimativa (firmata dallo stesso regista) e quasi totale assenza di guizzi autoriali: trascurabile. Fotografia di Declan Quinn.