Thomas Jefferson Johnson (Eddie Murphy) è un giovane truffatore che decide di dare una svolta alla propria vita candidandosi come Deputato al Congresso degli Stati Uniti (sfruttando l'omonimia con un collega da poco deceduto). Il tutto sembra funzionare, fino a quando il protagonista conoscerà l'avvocatessa Celia Kirby (Victoria Rowell). Jonathan Lynn, già regista di Signori, il delitto è servito (1985), dirige una commedia di serie B, caratterizzata da una sceneggiatura amatoriale e da una sequela di banalità imbarazzanti. Ciò nonostante, il protagonista sfodera i propri (unici) tempi comici, strappando qualche risata al pubblico, ma l'effetto dura finché la storia non imbocca la scellerata strada del dramma. La critica al sistema politico a stelle e strisce è totalmente fuori asse, la retorica è inevitabile.