Clarence Doolittle (Frank Sinatra) e Joseph Brady (Gene Kelly), marinai, decidono di sfruttare il loro periodo di licenza per visitare l'assolata Hollywood. Qui conoscono Susan Abbott (Kathryn Grayson), giovane e aspirante cantante desiderosa di sfondare e ottenere un'audizione alla MGM: i due inizieranno così una sana rivalità per ingraziarsi la giovane e conquistare il suo cuore. Giunto al quarto lungometraggio, George Sidney arruola la coppia d'oro composta da Frank Sinatra e Gene Kelly e la inserisce in un riuscito musical, senz'altro prototipo per il duo che, successivamente, avrebbe conosciuto un successo stratosferico grazie a Facciamo il tifo insieme (Busby Berkeley, 1949) e Un giorno a New York (Stanley Donen, 1949). La regia di Sidney non perde mai di vista l'obiettivo primario di una pellicola che conta nel suo cast volti così esuberanti e riserva loro, giustamente, tutta l'attenzione; indimenticabili, in tal senso, le musiche e i balletti che contornano tutta la storia, e già innestato nell'immaginario collettivo il numero di Kelly che danza a ritmo di tip-tap con Jerry il Topo (l'irresistibile personaggio a cartoni, nato dalla matita di Hanna & Barbera), o ancora Sinatra alle prese con la ninna nanna di Brahms. Colorato, esageratamente allegro e spesso eccessivamente sopra le righe, il film risulta comunque pienamente godibile, nonostante una trama in fin dei conti piuttosto esile. Oscar alla colonna sonora di George Stoll.