L'ispettore Chan (Lau Ching Wan) è un poliziotto dalle capacità quasi sovrannaturali, capace di vedere le personalità nascosta delle persone. Ma il suo dono è purtroppo anche una maledizione che lo porta ad avere comportamenti psicotici, costringendolo a un prematuro ritiro. Viene richiamato in servizio per aiutare il giovane detective Ho Ka-On (Andy On), alla ricerca del suo collega scomparso, la cui pistola d'ordinanza è stata usata in numerose rapine. Il regista Johnnie To si è da sempre contraddistinto per aver raccolto attorno a sé una scuderia di attori con i quali ha spesso collaborato. Lau Ching Wan è uno di questi e anche in Mad Detective, opera diretta anche da Wai Ka-Fai, veste i pani di un poliziotto decisamente atipico (perlomeno per gli standard del cinema di To). Un personaggio che ha la capacità di infondere all'intera pellicola un taglio visionario, decisamente accattivante nella misura in cui la regia riesce a starci al passo. Nel complesso però, Mad Detective ha un andamento piatto, pochi guizzi e soprattutto una narrazione talmente discontinua da contenere cali di ritmo imbarazzanti. Il protagonista, scritto con efficacia, avrebbe meritato uno sfondo decisamente più solido sui cui muoversi.