Uno spirito (Jack Oakie) torna dal regno dei morti per aiutare la sua famiglia durante un momento difficile. A metà degli anni Quaranta, sono stati diversi i film che nel cinema hollywoodiano hanno unito commedia e spiritismo (si pensi a La vita è meravigliosa di Frank Capra, del 1946): Meravigliosa illusione è uno dei più fiacchi. Melenso e pedante, è un film mai suggestivo che sceglie sempre la strada (narrativa e stilistica) più semplice, senza rischiare nulla. Poco coraggioso e ricco di zucchero, finisce per risultare sempre più vuoto e scontato col passare dei minuti. Da segnalare la presenza nel cast di Buster Keaton, qui in un ruolo minore.