Marina (Carol Alt) è una bellissima donna attratta dai soldi e dal benessere. Per questo passa da un letto all'altro, seducendo di volta in volta uomini sempre più ricchi.

Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Marina Ripa di Meana (che ha anche partecipato alla sceneggiatura), il film ripercorre la sua ascesa: dal matrimonio con Alessandro Lante della Rovere a quello con Carlo Ripa di Meana. Un percorso fatto di sesso e tradimenti per una sorta di biopic vuoto e banale. Anche a causa di una debolissima base letteraria, la pellicola risulta pessima e fin imbarazzante (interpretazioni comprese).