Pee Wee Morris (Dan Monahan) e i suoi vivaci compagni di studi si scontrano un con gruppo di puritani e addirittura con il Ku Klux Klan. Motivo della tensione, incredibilmente, non sono le donne, ma la volontà da parte dei ragazzi di mettere in scena un testo shakespeariano. Nel tentativo di bissare il successo del primo Porky's (1982), Bob Clark ritorna a scrivere le avventure del liceo Angel Beach, stavolta complicando le cose addirittura con un messaggio anti-razzista (il KKK ce l'ha con i ragazzi perché vogliono far interpretare Romeo a un indiano Seminole) e pro-culturale. Le nudità qui sono usate per punire i cattivi (i puritani che guardano di nascosto film porno, Edward Winter alias Gebhardt che viene sedotto per vendetta dalla procace Kaki Hunter-Wendy, il Klan viene denudato pubblicamente) e c'è ben poco da vedere per chi si fosse illuso di ritrovare le sode fanciulle al bagno del capitolo precedente. Noioso e mai divertente, non riesce neanche a strappare le (comunque rare) risate dell'originale.