Due automobili si scontrano a Torino: alla guida della prima c’è un aspirante attore squattrinato (Fabio Troiano) insieme al suo migliore amico (Andrea Di Maria), a bordo della seconda c’è un boss della malavita (Vincenzo Salemme). Quest’ultimo fa ai due ragazzi una proposta: invece di pagargli i danni, dovranno portare un gigantesco uovo pasquale da Torino a Torre del Greco. L’impresa, però, sarà meno semplice del previsto.

Commedia elementare, ma con un tocco surreale, Prima di lunedì è una pellicola corale, capace a tratti di far sorridere ma troppo improbabile negli sviluppi narrativi. Poco fluida, la sceneggiatura risulta scritta a tavolino per far trovare i personaggi nelle situazioni più bizzarre e nella seconda parte si fatica a risolvere le tante (per non dire troppe) situazioni portate avanti inizialmente. Efficace la prova di Salemme e divertente quella della Milo (nei panni di una donna anziana che su internet si spaccia per una ragazza avvenente), mentre non convincono gli attori più giovani, mal supportati da una regia piatta e incapace di valorizzarli al punto giusto.