Racconti dell'età dell'oro
Amintiri din epoca de aur
2009
Paesi
Romania, Francia
Generi
Commedia, Grottesco
Durata
95 min.
Formato
Colore
Registi
Iorin Uricaru
Hanno Höfer
Razvan Marculescu
Constantin Popescu
Cristian Mungiu
Attori
Alexandru Potocean
Teo Corban
Emanuel Pirvu
Vlad Ivanov
Tania Popa
Liliana Mocanu
Avram Birau
Paul Dunca
Ion Sapdaru
Virginia Mirea
Gabriel Spahiu
Quattro episodi per raccontare la Romania degli anni Ottanta: ne La leggenda della visita ufficiale, un paesino si prepara alla visita di alti funzionari del Partito; ne La leggenda del camionista di pollame, un camionista (Vlad Ivanov) pensa di poter fare soldi vendendo le uova che fanno lungo la strada le galline che trasporta; ne La leggenda del fotografo di partito, su un quotidiano dovrebbe uscire un'immagine che rischia di mettere Ceausescu in cattiva luce; ne La leggenda del poliziotto ingordo, un uomo (Ion Sapdaru) deve uccidere un maiale senza farsi scoprire dai vicini.
Dopo il successo di 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni (2007), Cristian Mungiu scrive e coproduce un film a episodi (cinque nella versione passata a Cannes, quattro in quella tagliata successivamente) i cui contributi non sono firmati dai vari giovani registi che li hanno diretti. Il fine del progetto è molto semplice: usare il paradosso e il registro grottesco per raccontare le contraddizioni e le drammatiche situazioni in cui versava la Romania negli anni Ottanta. Fin dal titolo, si utilizza saggiamente un sarcasmo (la “età dell'oro” era il modo in cui la propaganda di Ceausescu definiva quel periodo per la patria) che si ritrova fortemente in più di un episodio: il primo, in particolare, ne è saggiamente intriso e risulta, insieme a La leggenda del camionista di pollame, il più riuscito in assoluto. Meno pungenti gli ultimi due che, nonostante siano dotati di buone premesse, riescono a graffiare poco e appaiono più inconcludenti. Ne esce fuori un progetto sentito ma un po' altalenante, dotato di suggestioni importanti che, però, vengono portate a compimento soltanto in parte. Presentato nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes.
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